Enna. Ritrovata l’auto di Di Vincenzo; nuovo appello della moglie

Vincenzo Di VincenzoUna nuova speranza si accende per la famiglia di Vincenzo Di Vincenzo, l’uomo scomparso lo scorso 15 febbraio dalla sua azienda agricola nei pressi di contrada Seggio in territorio di Enna. L’elemento nuovo è il ritrovamento della sua auto, una fiat Panda, nell’area retrostante la miniera di Pasquasia ma sui particolari c’è il massimo riserbo perchè sono in corso delle indagini e le ricerche da parte della polizia.
Il ritrovamento dell’auto però ha riacceso le speranze della famiglia che nelle scorse settimane avevano lanciato un appello tramite la moglie Maria che oggi ritorna a chiedere aiuto: “Per la polizia il ritrovamento è un elemento in più ma io non so più a cosa pensare. Spero che possano esserci presto buone notizie” dice la signora Maria che dice di vivere un incubo ormai da un mese: “Mio marito è scomparso il 15 febbraio e da quel giorno per noi il mondo si è fermato” dice la donna con la voce spezzata dal dolore lanciando un nuovo appello: “Chi sa qualcosa lo dica, chi può averlo visto dia notizie utili alla polizia. Non è possibile – prosegue affranta la donna – scomparire così senza lasciare traccia”.
L’uomo che da sempre lavora nella sua azienda agricola da qualche anno aveva deciso di ingrandire la sua attività lavorativa entrando nel commercio della carne esportata in tutta la Sicilia.
“Era contento di come andasse il lavoro e – continua la moglie – non c’era nessun segnale che lasciasse pensare ad un allontanamento”. Il giorno della sua scomparsa Vincenzo Di Vincenzo, 44Vincenzo Di Vincenzo nella sua attività anni, così come faceva ogni mattina era uscito dalla sua abitazione ad Agira per recarsi al lavoro; fino al pomeriggio va tutto bene ma con il passare delle ore il suo silenzio diventa assordante. L’uomo, che a volte restava a dormire in azienda, non torna a casa e la moglie insieme ai quattro figli iniziano a preoccuparsi così come i genitori. Il martedì arriva la denuncia di scomparsa che ad oggi resta tale ma il ritrovamento dell’auto nei pressi di Pasquasia apre nuovi scenari: “La mia speranza è quella di ritrovarlo vivo, ci spero ecco perchè chiedo aiuto”.
La polizia intanto continua il suo intenso lavoro di indagine e ricerca che è stata intensissima nelle zone intorno a dove la fiat Panda è stata ritrovata e riconosciuta dalla stessa moglie di Vincenzo Di Vincenzo.