Enna. E’ arrivato un altro crollo nel palazzo dei Benedettini. Infatti qualche giorno fa è crollato un pezzo del tetto, quello maggiormente danneggiato dagli agenti atmosferici. C’è stato ancora una volta un intervento dei vigili del fuoco, che hanno potuto accertare che la situazione sta diventando sempre più pericoloso e si corre il rischio che nel prossimo inverno la situazione possa precipitare e perdere un palazzo che per Enna è di storica memoria. Tra l’altro, nonostante la relazione dei Vigili del Fuoco sino a questo momento non c’è stato alcun intervento cautelare tanto è vero che la maggior parte delle finestre sono rimaste aperte, il tetto laddove presenta degli avvallamenti vistosi non ha avuto alcuna protezione, il cornicione che si trova dalla parte del giardino esistente accanto all’Hotel Sicilia presenta dei piccoli crolli. La Regione aveva promesso dei finanziamenti, è stato elaborato un progetto di ristrutturazione di questo grande palazzo che occupa quasi un isolato ed attaccato alla chiesa di San Giuseppe, ma sino ad ora di concreto non è arrivato niente. In compenso c’è stata l’alzata di scudi di coloro che dicono di essere proprietari del palazzo, ma tutti questi proprietari, sino ad ora, non hanno messo un dito per accelerare gli interventi della Regione e dello Stato tenuto conto del suo valore, della sua importanza ed una volta ristrutturato potrebbe rappresentare una grande risorsa per il capoluogo ennese. Per ora gli unici che cercano di salvarlo alla meglio sono i Vigili del Fuoco, che ogni tanto, vanno ad effettuare dei controlli per cercare qualche rimedio provvisorio ma la situazione allo stato attuale è molto critica. Bisogna muoversi con urgenza, cercare di riparare il riparabile, chiudere tutte le finestre per evitare ulteriori danneggiamenti ed aspettare che si realizzi un miracolo, vale a dire l’arrivo dei finanziamenti promessi.