A rilento la raccolta differenziata ad Enna

raccolta differenziataSi parla di termovalorizzatori da piazzare nelle discariche dismesse e questo potrebbe favorire quella di Cozzo Vuturo, anche se a monte c’è un progetto di 20 milioni di euro che è fermo al Dipartimento rifiuti perché non è stato visionato ed approvato il progetto esecutivo. Ma a monte di tutto il problema rifiuti c’è la necessità di avere una raccolta differenziata efficiente, che diminuisca sensibilmente i rifiuti da abbancare. Ad Enna da mesi si tenta di avere una raccolta differenziata efficiente, ma ci sono tanti buchi e i cittadini non sanno più quando fare questa raccolta differenziata, in quali giorni mettere fuori i rifiuti che si devono smaltire perché tutto il programma di selezione è saltato in aria per diversi motivi, a cominciare da autocompattatori che rimangono fermi perché alla ditta che li noleggia non vengono pagate le somme dovute per l’affitto dei mezzi. Insomma nella raccolta dei rifiuti non c’è un filo continuo e logico, tutto è frutto di grande improvvisazione per cui le strade del capoluogo sistematicamente sono pieni di rifiuti non smaltiti, senza contare che in periferia sono nate discariche abusive stracolme di materassi, vecchi elettrodomestici e tanto altro. Giovedì la raccolta differenziata si era bloccata perché la ditta che noleggia i mezzi all’Ato Rifiuti li ha bloccati per non aver ricevuto le spettanze arretrate, nonostante le promesse del commissario Alfano, poi c’è stata l’assicurazione che tutto era apposto e quindi avrebbe dovuto esserci la ripresa dalla stessa, tanto è vero che nella giornata di sabato qualcosa si è visto nel senso che si è raccolto tutto quello che era stato depositato fuori, non rispettando, quindi, la raccolta differenziata. La settimana che va ad incominciare dovrebbe poter dare delle risposte concrete sul problema rifiuti ed anche dalla Regione si aspettano notizie per quanto riguarda non solo i termovalorizzatori e se Enna sarà una delle sedi dove piazzarne uno, ma anche per lo sblocco dei lavori nella costruzione della vasca B2 di Cozzo Vuturo, visto che la ditta Vittadello e le sue consociate sono pronte ad iniziare i lavori. Questa mattina a Palermo al Dipartimento rifiuti ci sarà un incontro tecnico con la ditta Vittadello per vedere se è possibile trovare il giusto accordo per l’inizio dei lavori alla vasca B2.