Pietraperzia. A Gianluca Gallo arresti domiciliari e obbligo di presentazione quotidiana a polizia

PIETRAPERZIA. Arresti domiciliari e obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. È la pena inflitta al ventiquattrenne pietrino Gianluca Gallo dal giudice del tribunale di Enna. Nei giorni passati il giovane era stato arrestato dai carabinieri della stazione cittadina di viale Don Bosco per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Avrebbe infatti minacciato i carabinieri e preso a calci l’auto di servizio. La “bravata” di Gallo durante una lite scoppiata tra lui ed un altro giovane pietrino davanti alle palazzine di case popolari di via caduti di Via Fani. La via in cui è scoppiata la lite è una traversa di via Unità D’Italia, ex viale dei Pini, dove si tiene la fiera settimanale del martedì. All’arrivo dei carabinieri, il secondo giovane si sarebbe calmato ed avrebbe smesso di litigare. Gallo, invece, avrebbe continuato nei suoi propositi “bellicosi”. Secondo l’accusa, il giovane pietrino si sarebbe scagliato contro i carabinieri e avrebbe sferrato calci anche all’auto di servizio degli stessi carabinieri. Fermato dai militari dell’Arma intervenuti, Gianluca Gallo è stato accompagnato nella casa dei suoi genitori in regime di arresti domiciliari. Due giorni dopo è arrivato il processo e la conseguente condanna. Gaetano Milino