Regalbuto. Maria Carmela Romano: i distacchi per chi non ha versato le partite pregresse sono illegittimi e vessatori…

Enna. Relativamente alle notizie di stampa sul distacco dell’acqua in un condominio di Calascibetta, hanno allarmato anche quei cittadini di Regalbuto che già da tempo hanno effettuato versamenti ad AcquaEnna scorporando le bollette delle somme relative alle partite pregresse. A detta di Pippo Bruno delegato provinciale Assoconsumatori: “Il rinvio della sospensione delle partite pregresse, al fine di richiedere un’improbabile parere all’assessorato regionale sulla competenza dell’ATI, è servito solo a permettere ad AcquaEnna di compiere l’ennesima vessazione nei confronti dei cittadini-utenti”. Il riferimento al sindaco di Regalbuto è evidente dato che proprio il primo cittadino regalbutese durante l’ultima riunione dei sindaci ha sollevato il quesito – risultato poi decisivo – in ordine alla competenza dell’ATI di revocare un atto dell’ATO Idrico, onde evitare di dar vita ad un atto viziato a monte. Intanto il movimento cittadino Regalbuto Riparte ha già comunicato una assemblea cittadina nella sede del movimento in piazza della Repubblica per venerdì 10 febbraio prossimo alle ore 17 dove sarà presente proprio Pippo Bruno che non mancherà l’occasione per discutere proprio della illegittimità del distacco dell’acqua e di partite pregresse. “La nostra posizione è chiara – dice la candidata a Sindaco del Movimento Maria Carmela Romano – ed è evidente nelle continue assemblee cittadine durante le quali abbiamo condiviso la linea di Assoconsumatori e di Pippo Bruno che ringraziamo per la sua presenza a Regalbuto. Il Movimento – continua la candidata a Sindaco – si è messo e continuerà a farlo, a disposizione in difesa dei nostri concittadini. I distacchi per chi non ha versato le partite pregresse, per noi sono illegittimi e vessatori nei riguardi dei cittadini”.