Torna ad essere sorvegliata dal personale del Corpo forestale la miniera di Pasquasia

La miniera di Pasquasia torna ad essere sorvegliata dal personale del Corpo forestale. Dopo mesi di attesa è stato dunque trovato l’accordo tra gli assessorati regionali dell’Energia e Territorio ed Ambiente che permette anche al sito minerario di Pasquasia di essere posto sotto la sorveglianza.
«Siamo soddisfatti di questa convenzione la cui importanza è definita nei principi della stessa convenzione» spiega Salvatore Bonasangue dirigente dell’Ispettorato ripartimentale delle Foreste di Enna ritenendo opportuno che i siti vengano sorvegliati. Tra questi c’è anche, o forse soprattutto, Pasquasia che nel periodo in cui è stata sprovvista della sorveglianza è stata oggetto di qualche furto. In uno di questi è stata interrotta l’energia elettrica che ha creato qualche difficoltà nell’avvio ed espletamento del servizio di guardiania.
La mancanza di una sorveglianza in un sito come quello di Pasquasia, che negli ultimi anni è stato preda di furti, avrebbe dovuto seriamente far riflettere gli enti preposti in questi mesi di attesa e lungaggini burocratiche.
Con la convenzione interassessoriale viene adesso posto rimedio richiamando gli operai forestali a tempo indeterminato in un servizio che hanno già svolto in passato proprio perchè a causa dei numerosi prepensionamenti del personale Resais, il dipartimento dell’Energia non era in grado di svolgere con propri dipendenti questo servizio. Già da due giorni sono otto le unità impiegate nel sito minerario di Pasquasia che verrà così presidiato durante l’intera giornata.
La convenzione firmata non ha una data di fine rapporto stabilita, ma si basa su una perizia che dura fino al 31 dicembre e sarà rinnovabile nella speranza che la prossima volta i due assessorati possano intervenire per tempo e dare continuità ad un servizio fondamentale.