Enna. Incominciano a diminuire sensibilmente le risorse idriche della diga Ancipa a causa della scarsa piovosità (non piove da marzo) e le temperature altissime registrate per quasi tutto il mese di agosto. La prossima settimana i tecnici dell’Ancipa faranno un monitoraggio attento della situazione e poi con molta probabilità decideranno di distribuire l’acqua con la turnazione. La stessa azienda AcquaEnna, che distribuisce l’acqua in tutti i comuni della provincia, incomincia ad esaminare con attenzione la situazione che giorno dopo giorno sta diventando critica e rischio per le popolazione dell’ennese. Le abbondanti nevicate dell’inverno passato hanno consentito di avere buone quantità di acqua, ma l’estate calda di quest’anno con temperature superiori ai 35°, mai registrata ad Enna da sessanta anni a questa parte, ha aumentato i consumi dell’acqua ed ora le quantità si sono ridotte sensibilmente. Anche l’acqua proveniente dai pozzi di Bannata, Bannatella e Furma, che si trovano tra Enna e Piazza Armerina, si è ridotta per cui con molta probabilità dalla seconda settimana di settembre si procederà alle turnazioni per alimentare i comuni della provincia ed anche quelli della provincia di Caltanissetta, oltre a Raddusa in provincia di Catania. Ovviamente si spera che in questo lasso di tempo possano arrivare delle precipitazioni per andare ad alimentare la diga Ancipa, ma in questo momento di avvisaglie che il tempo cambi non se ne vedono e la temperatura continua a mantenersi alta con tutte le conseguenze del caso nel senso che ci saranno sprechi maggiori. Probabili che la prossima settimana ci sia un incontro tra i tecnici di SiciliAcque e quelli di AcquaEnna per vedere come la situazione si possa gestire per non penalizzare molto le popolazioni amministrate, ma è anche vero che con molta probabilità si incominceranno a censire le sorgenti ed i pozzi privati nel caso possano essere utili per alimentare i comuni. E’ una situazione molto difficile ed ovviamente l’unica importante speranza è che possa piovere al più presto.