Piazza Armerina. Aima: corso di informazione e formazione per familiari malati Alzheimer

L’Alzheimer è una delle malattie più terribili che esistano, non ci sono cure, c’è solo l’impegno dei familiari e dei medici di sostenere il malato nel migliore dei modi per cui conoscere come assistere un malato affetto da malattia neurodegenerativa è importante. Aima Enna, presa coscienza che nel territorio ennese c’è una disinformazione allarmante che avvolge le malattie neurodegenerative in genere e tra queste la demenza, ha deciso di organizzare un corso di informazione e formazione diretto in modo esclusivo e specifico ai familiari, i cosiddetti care givers, che assistono i malati affetti da demenza troppo spesso nel più completo isolamento ed anche per certi aspetti abbandono. L’iniziativa del direttivo dell‘Aima è scaturita dalla verifica dello stato di confusione che circonda questa devastante malattia, che troppo spesso o viene misconosciuta o spesso generalizzata creando non poche confusioni.

Alla organizzazione del corso dovrebbero partecipare la Caritas di Piazza Armerina con il vescovo Gisana. Un altro aspetto estremamente preoccupante è l’uso, se non a volte abuso, di psicofarmaci spesso prescritti per i cosiddetti disturbi del comportamento e sempre più frequentemente si assiste a vere e proprie reazioni paradossali. Oggi le famiglie si ritrovano ad affrontare da sole questa situazione drammatica senza ricevere indicazioni, informazioni e consigli nel trattamento e gestione del soggetto demente. Le pochissime strutture pubbliche esistenti troppo spesso sono costretti a lottare tra i meandri di una burocrazia avvilente se non addirittura offensiva ed ostacolante. L’esempio più rappresentativo il Centro Alzheimer di Piazza Armerina, diretto dal neurologo Claudio Millia, da tre anni più che aiutato è stato ostacolato, invece di migliorarlo come personale e attrezzature.
Il corso di Aima, che inizierà subito dopo le festività di Pasqua, sarà tenuto presso i locali del distretto di Piazza Armerina, anche se l’associazione è in attesa di una autorizzazione ufficiale da parte dell’Azienda sanitaria. Il corso si articolerà in settori che affronteranno aspetti clinici con soluzioni pratiche da applicare giornalmente nella assistenza e gestione del malato affetto da disturbi cognitivi. Una fase sarà dedicata alla conoscenza clinica e sintomatologica, una fase sugli aspetti neuropsicologici, una su quelli terapeutici sia farmacologici che non farmacologici, una sulla assistenza infermieristica, una sulla riabilitazione cognitiva e comportamentale, tutto questo non certo nella speranza di guarire una malattia di cui non si conosce la causa, ma sicuramente nel migliorare la qualità di vita del malato e di chi lo assiste, mantenendo per il tempo maggiore possibile le autonomie del malato. Il Corso a numero chiuso rilascerà alla fine del corso uno specifico attestato. Sono previste collaborazioni con altre associazioni del settore. Per informazioni più complete bisogna rivolgersi al Centro U.V.A. di Piazza Armerina, allocato presso il Centro Alzheimer dell’Ospedale Chiello di Piazza armerina, tel 0935/981708-981346.