L’Università di Enna progetterà la variante dell’Autodromo

Enna. Sarà la facoltà di ingegneria Ambientale ad elaborare il progetto di valutazione di impatto ambientale per il circuito automobilistico di Pergusa e la realizzazione della via di fuga che dovrà servire per avere le autorizzazioni da Fia e Casai per la organizzazione di manifestazioni motoristiche internazionali e nazionali. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione dell’Ente Autodromo di Pergusa, presieduto dal dottor Antonio Giuliana, riunitosi venerdì pomeriggio. Una decisione che è stata votata all’unanimità non solo per problemi economici, ma soprattutto per la qualità del progetto ed anche per accorciare i tempi di esecuzione visto che entro la prima decade di dicembre si dovrebbe organizzare la riunione con l’assessorato regionale al Territorio ed Ambiente per avere il via alla realizzazione di questa via di fuga. Non bisogna dimenticare che si è vicini alla elaborazione del calendario delle attività motoristiche e Pergusa dovrà presentare la sua candidatura per avere quelle gare che dovrebbero costituire la “stagione motoristica ennese” per il 2008. Altro argomento affrontato dal consiglio di amministrazione dell’Ente, l’apertura di un dialogo con i comitati regionali sia della Csai che del federmotociclismo per discutere sulla possibilità di stilare un calendario di manifestazioni regionali per impinguare il calendario agonistico. “Bisogna che anche questi comitati regionali capiscano che il circuito pergusino è nelle condizioni di poter organizzare questo tipo di manifestazioni – ha dichiarato il presidente Antonio Giuliana – Non è necessario avere la via di fuga pretesa dalle manifestazioni internazionali e nazionali. Per quanto riguarda il kartodromo si dovranno valutare altre situazioni di carattere tecnico ed ambientali prima di decidere cosa fare. La prima cosa da fare è sicuramente il progetto di valutazione ambientale e la facoltà di Ingegneria Ambientale, grazie al professor Tesoriere, si è impegnata a realizzarlo velocemente.