Enna. In questi giorni è d’attualità l’imboscata tesa da alcuni Assessori e Consiglieri comunali, dell’ex area dei DS ai propri compagni di cordata dell’Amministrazione del primo cittadino, Rino Agnello. L’opposizione sta fortemente reagendo, ma anche i cittadini che hanno votato questa Amministrazione, la città non è affatto cambiata, anzi….. sono in molti a rimpiangere le vecchie Amministrazioni, almeno operavano.
Una nota ci ha inviato la gentile e sempre premurosa Consigliera al Comune di Enna Annino, appartenente al gruppo del PdL, che integralmente riportiamo:

“E’ triste dovere osservare, per me neofita della politica, l’atteggiamento in questo momento di quelli che sono stati eletti dalla Città per Servirla.
La prima sensazione che lascia perplessi è come tutti debbano obbligatoriamente gestire qualcosa, qualche ufficio, qualche poltrona (leggasi mani in pasta), debbano “controllare qualcosa o qualcuno”, debbano correre per difendersi o per attaccare, debbano dissentire o essere d’accordo, associarsi o dissociarsi, lodare o inveire contro qualcuno.
La seconda sensazione che mi amareggia è la domanda senza risposta su quanti fra Consiglieri e Assessori siano costretti a recitare sceneggiate dettate da occulti pupari.
La terza sensazione, che mi genera preoccupazione, è l’osservazione sul fatto che chi gestisce il governo della Città lo stia facendo rispettando il mandato popolare su un buon governo oppure un mandato del partito per una egemonia politica?
Ma quello di cui probabilmente non ci si è accorti è che sempre più aumenta la distanza tra politico e cittadini. La politica non viene più vissuta come servizio per tutti ma come soddisfazione del bisogno di pochi.
I problemi dei partiti (numero di assessorati, rappresentanti nelle commissioni, direzioni politiche, sottogoverni) non sono i problemi della città che si ritrova ormai da anni come “nave senza nocchiero”.
Ecco perché Enna da questo centrosinistra è stata trasformata nella città dei morti viventi, degli zombie politici, senza anima, senza nessuna prospettiva.
Eppoi, trent’anni di centrosinistra in Provincia di Enna (ultima fra le Province d’Italia), hanno forse migliorato qualcosa?……un solo regalo: l’ATO rifiuti”.

Annino Maria Rita Velia