Piazza Armerina: Carabinieri arrestano insegnante per accoltellamento di giovane

Piazza Armerina. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di piazzese, Comandante Cap. Michele Cannizzaro, hanno tratto in arresto un insegnante ‘di educazione fisica’ (n.d.r. non risulta essere insegnante di educazione fisica ma insegnate elementare) di Piazza Armerina, Fabio Urzì, di anni 55.

Verso le ore 01,30 a seguito di una segnalazione pervenuta alla C.O. della Compagnia la pattuglia del Nucleo Radiomobile in turno è stata inviata presso l’Ospedale di Piazza Armerina dove veniva indicato essere stato trasportato un giovane, tale G.C. di anni 25, che presentata gravi ferite da arma da taglio alla spalla.

Giunti sul posto i militari, raccolte le prime indicazioni anche da parte del fratello dello stesso, A.C. di anni 23, apprendevano che il primo era stato ferito alle spalle da parte dell’Urzì al termine di una lite “famigliare“.

L’Urzì, presente sul posto, ammetteva di essere il responsabile del ferimento avvenuto pochi minuti presso la sua abitazione, dove vive con i ragazzi che per lui sono come suoi figli avendone, di fatto, adottato il minore A.C..

Lo stesso veniva pertanto bloccato e condotto in Caserma dove, interrogato dal Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile, Ten. Susanna Bisegna ha fatto cenno ad un litigio avuto con il ragazzo per motivi di interesse relativi ad un affare che stavano portando avanti assieme. Per qualche motivo non ben chiarito la discussione era degenerata ed ad un certo punto egli aveva perso la testa colpendolo alle spalle con un coltello che custodiva a casa

L’arma in questione, rivelatasi un grosso pugnale lungo ben 25 cm., veniva ritrovato presso l’abitazione ove erano avvenuti i fatti con ancora chiare tracce di sangue su tutta la lama e posto sotto sequestro.

Di quanto avvenuto è stata data notizia al Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Enna, Dott. Marcello Cozzolino, che ha disposto il trasferimento in carcere dell’arrestato in attesa dell’udienza di convalida che si terrà nei prossimi giorni.

Il giovane ferito si trova ricoverato in Ospedale in prognosi riservata anche se fortunatamente non appare in pericolo di vita.

Sulla vicenda, per molti versi ancora oscura, sono in atto ancora le indagini.

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In data 21 settembre riceviamo la seguente e-mail indirizzata alla nostra Redazione che riportiamo integralmente e ci scusiamo con l’interessato per l’errore ed i comprensivi disagi arrecati:
“Gentile redazione, mi chiamo Angelo Urzì residente a Piazza Armerina, insegnante di Educazione Fisica, e volevo informarvi che in seguito alla vicenda di qualche giorno fa in cui è stato coinvolto un mio omonimo Fabio Urzì di Piazza Armerina per un tentato omicidio, si è creata un certa confusione tra la gente a causa di una notizia errata che dichiarava Fabio Urzì insegnante di educazione fisica, mentre in realtà lo stesso è un maestro di scuola elementare, determinando tra la gente un malinteso di una certa gravità che ha fatto pensare a molti che l’accusato del tentato omicidio fossi io, Angelo Urzì, in quanto realmente insegnante di educazione fisica negli istituti superiori, e molto conosciuto tra la gente.
Chiedo gentilmente di corregere l’errore di cui sopra che ha provocato al sottoscritto un forte disagio tra la gente, in quanto totalmente estraneo ai fatti”.