Buddismo e cristianesimo, don Luigi Mazzocchi ad Enna

Enna. Buddismo Zen e Cristianesimo. Il dialogo religioso. Sarà questo il tema della conversazione con Padre Luciano Mazzocchi missionario saveriano che venerdì prossimo, 3 ottobre, ore 18,30, sarà presente alla mediateca comunale “lacasadigiufà”.
Si tratta di una iniziativa inserita nell’ambito del progetto“Narrazioni d’Amore” realizzata in collaborazione con l’associazione “Il Quarto Chakra”.

Un incontro che punta a suscitare riflessioni sul cammino interreligioso che consente di unire l’uomo con l’uomo e l’uomo con Dio. All’’incontro sono stati invitati anche rappresentanti della curia vescovile di Piazza Armerina.

Padre Mazzocchi parlerà della sua straordinaria esperienza religiosa che lo ha portato dal Giappone, dove ha vissuto l’esperienza dello Zen, alla comunità di cammino religioso “la Stella del Mattino” dove convivono armoniosamente cristianesimo e buddismo zen.
”La Stella del Mattino”, che si trova a Galgagnano vicino Lodi, esperienza unica della comunità che unisce due fedi diverse quella cristiana e quella buddista, trae la propria fisionomia dalla pratica quotidiana del silenzio composto (zazen) e dalla parola (Vangelo, eucarestia) dal lavoro fisico, dallo studio legato alla concretezza dell’esistenza. ll valore custodito dallo Zen e il valore annunciato dal Vangelo si illuminano e si ravvivano a vicenda, grazie all’incontro libero da pregiudizi.
«La via buddista — dice Mazzocchi — è lasciare che nella posizione composta dello zazen il bene e il male si ricompongano nella loro origine. La via cristiana è ascoltare la lieta notizia che si rivela: in essa tutto si battezza, morendo e risorgendo nella carità di Dio».
A 30 chilometri dal centro di Milano – in piena campagna lodigiana – vive, dunque, la comunità religiosa composta da cristiani e buddisti zen, fondata dal sessantacinquenne sacerdote cattolico Luciano Mazzocchi, missionario saveriano che ha soggiornato in Giappone dal ’63 all’82 Della comunità buddista è responsabile il monaco Jiso Giuseppe Forzani, classe 1949, sposato con due figli, missionario zen in Italia. L’amicizia che si respira in questa grande casa rurale è profonda.
Le religioni che Luciano e Jiso professano sono diverse, nate e cresciute in mondi lontani, rispettivamente dove il sole tramonta e dove sorge.
Il buddismo interroga l’io, il cristianesimo parla di Dio: oppure, come sottolinea Mazzocchi con la sua genuina umanità emiliana — è nato a Pianello Val Tidone — “i fratelli dell’Oriente vedono in ogni foglia tutte le foglie. Noi, invece, osserviamo la singolarità di ciascun essere esistente e la veneriamo come tesoro che arricchisce il tutto!”.
A confermare le differenze sono i manuali di storia comparata delle religioni: “Eppure c’è una religione che viene prima del dirsi cristiano e buddista. Esiste un’istanza religiosa che precede i nostri passi. La carità del Vangelo e la silenziosa compostezza dello Zen sono l’anima dell’esistenza: sono da sempre nell’uomo e dell’uomo, come la stella del mattino che brilla prima che faccia giorno”.