Regalbuto. Per l’imprenditore fondatore del gruppo “Francis” V.S. che riunisce aziende del settore della plastica specializzate nella produzione di materiale subacqueo, accusato di estorsione perchè avrebbe costretto i dipendenti ad accettare somme inferiori a quelle segnate nelle buste paga, il PM del tribunale di Nicosia ha chiesto 9 anni e 4 mesi di reclusione. Nel processo sono imputati anche gli impiegati amministrativi C.P. per il quale il pm ha chiesto la condanna a 5 anni e 6 mesi, G.S., chiesti 3 anni e tre mesi, e V.V., chiesti 3 anni e 4 mesi. Secondo la Procura, gli operai per essere assunti dovevano accettare retribuzioni decurtate rispetto a quanto risultava in busta paga. Una detrazione forzata del 30% per il primo anno di lavoro, del 20% nel secondo anno e del 15% il terzo anno. Allo scadere di questo periodo chi rivendicava il salario pieno sarebbe stato licenziato con varie motivazioni. All’imprenditore regalbutese è stato conferito il premio “Imprenditore internazionale 2007”.