Enna. Il Comune chiederà la calamità naturale per il disastro causato dalle piogge degli scorsi giorni. Lo annuncia il sindaco Rino Agnello che assieme ai tecnici e alla Giunta comunale sta lavorando per quantificare i danni. Dopo quasi tre giorni di pioggia, infatti, oggi si contano i danni nel capoluogo, maggiormente colpito dal maltempo. Il previsto peggioramento delle condizioni meteorologiche non c’è stato ma la pioggia battente dei giorni scorsi ha imbibito vecchie costruzioni provocando problemi mentre nelle campagne, sommerse dall’acqua, le colture sembrano irrimediabilmente compromesse. Ad Enna in via Valverde stanotte il crollo di un muro ha provocato lo sfondamento del tetto di una casa e danneggiato un’automobile. Illesa l’anziana donna che abitava la casa soccorsa in nottata dai vigili del fuoco. Sono decine i muri a rischio di crollo così come le strade urbane e dell’interland danneggiate.
“La macchina della protezione civile ha funzionato bene – dice il sindaco Agnello – Registriamo però danni dappertutto e per fortuna non a persone. La protezione civile ma anche i vigili urbani e gli uffici preposti sono a lavoro per verificare eventuali situazioni a rischio. Ma è chiaro che abbiamo bisogno di aiuto ed è per questo che chiediamo. alla Regione e al Governo, che sia dichiarato lo stato di calamita’ naturale per Enna dove le piogge insistenti hanno gia’ provocato danni enormi”.