Enna. I consiglieri comunali del capoluogo, Paolo Gloria e David Mingrino, ex Forza Italia ed in ultimo indipendenti, con la benedizione del patriarca del partito, il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, sono passati al Movimento per l’Autonomia, per cui da ieri sera il gruppo del MpA è formato da tre componenti con Luigi Carabotta. A comunicare la notizia è stato il leader provinciale del partito, il deputato regionale, Paolo Colianni, presente il segretario comunale, Salvatore Bonaccorso. “Si tratta di un passaggio importante, un tassello di grosso significativo per rafforzare l’MpA all’interno del consiglio comunale – ha dichiarato l’onorevole Paolo Colianni – Due personaggi con un passato politico importante, che hanno fatto una scelta ponderata e meditata (David Mingrino ha incontrato Raffaele Lombardo un anno fa), figlia di un’interlocuzione comportamentale, venuta fuori da continui confronti e da chiarimenti sui comportamenti politici da adottare per apportare un cambiamento sostanziale che consenta anche una coesione interna di tutto il centro destra”. Sia David Mingrino che Paolo Gloria hanno voluto chiarire sul piano politico perché di questo passaggio, credono nel programma del Mpa, mentre Luigi Carabotta ha voluto spiegare che alcuni incontri con i rappresentanti dei partiti di centro destra dovrebbe poter consentire di avere un’opposizione unita ed in grado di affrontare i problemi che travagliano la città. Paolo Colianni, per l’occasione ha voluto affrontare alcuni problemi cittadini, che, poi, sono stati temi che la giunta comunale ha discusso con il presidente della regione Raffaele. “Si sono affrontati i temi che riguarda il Castello di Lombardia, che dovrà essere messo in condizione di ospitare spettacoli culturali a cominciare dalla prossima estate con un grande concerto; il museo Alessi che dovrà essere aperto dove una chiusura che dura da più di tre anni, magari istituendo un tavolo tecnico, il completamento della struttura del Ciss di Pergusa per farlo diventare un polo di Eccellenza per la cura di patologie sociali con la collaborazione dell’Oasi di Troina per curare anoressia, alcolismo, depressione, tossicodipendente; realizzazione di percorsi della salute; la funivia per il collegamento tra Enna bassa ed Enna alta e non la scala mobile, parcheggi e poi l’attività dell’autodromo che deve consentire non solo gare motoristiche, magari altre iniziative che consentano attività continua per tutto l’anno. Paolo Colianni non ha escluso che alla prossime elezioni amministrative possa presentarsi come candidato a sindaco. “Lo farà il senatore Crisafulli – ha dichiarato Colianni – perché non possa farlo io”.