Enna. Riceviamo dal Presidente della Provincia regionale di Enna, dott.Giuseppe Monaco, la seguente precisazione in merito agli articoli pubblicati relativi la vicenda del pignoramento ai comuni di Enna, Barrafranca e Piazza Armerina per debiti ATO:

“A proposito degli articoli di stampa apparsi circa la vicenda pignoramenti presso i comuni ritengo necessario fornire alcune precisazioni.
La questione attiene al recupero dell’addizionale provinciale della T.I.A. dovuta dall’ATO ENNAEUNO S.p.A. per il periodo 1/8/2006 al 31/12/2006 pari ad euro 145.040,83 alla provincia regionale di Enna,ai sensi del D.Lgs.30/12/1992 n.504.
A tal fine in data 9/11/2007 la Giunta Provinciale, presieduta dall’allora Presidente Cataldo Salerno, deliberava di promuovere azione legale contro l’ATO rifiuti per il recupero della suddetta somma.
Veniva adottata quindi la deliberazione n.141 del 9/11/2007 con la quale si dava incarico all’ufficio legale interno alla provincia di procedere in tal senso con l’inizio delle azioni giudiziarie del caso.
Di conseguenza l’ufficio legale ha posto in essere tutte le azioni a tutela del buon diritto dell’amministrazione provinciale di recuperare le somme spettanti ad essa dovute.
I toni usati, quindi, dagli esponenti intervistatati e riportati nell’articolo di stampa appaiono pertanto eccessivi e fuori luogo, frutto evidentemente di cattiva informazione o ignoranza della legge.
Ad ogni buon conto si è già provveduto a richiedere all’ufficio legale una dettagliata relazione sull’attività posta in essere nell’ambito dell’incarico affidato per le opportune valutazioni.
Ritengo, pertanto, pur riservandomi un’approfondimento della questione, di poter sin da questo momento affermare che sulle reponsabilità amministrativo-gestionali la polemica politica lascia il tempo che trova e che un comportamento più responsabile è auspicabile da parte di tutti e sopratutto da parte di chi riveste ruoli istituzionali”.

Giuseppe Monaco
Presidente Provincia Regionale di Enna