Enna. Consiglio comunale rinvia trattazione Ato Rifiuti

Enna. Il consiglio comunale, lunedì pomeriggio, avrebbe dovuto trattare il problema Ato Rifiuti, ma alla luce di quanto stava avvenendo nella sala della giunta provinciale, il vice sindaco, Giuseppe Petralia, ad inizio dei lavori del consiglio, ha chiesto il rinvio ad altra data in quanto il sindaco, Rino Agnello, si trovava proprio nella riunione dell’assemblea dei sindaci, riunione che stava discutendo sulle problematiche dell’Ato Rifiuti e dei fatti consequenziali alla sentenza del Cga di Palermo. Sull’intervento del vice sindaco si innestavano diversi interventi da parte di diversi consiglieri comunali, che, sostanzialmente, dicevano la stessa cosa, vale a dire la necessità di un rinvio, o meglio di prosecuzione dei lavori del consiglio ad altra data. Il presidente del consiglio comunale, Paolo Gargaglione, dopo una breve consultazione con i capigruppo, decideva la prosecuzione dei lavori per domani pomeriggio, alle 16, in modo da conoscere le risultanze della riunione dei sindaci sul problema rifiuti. I lavori del consiglio si erano aperti con la surroga del consigliere Luciano Guarisci, dimessosi perché ha avuto un incarico regionale sindacale, quindi impossibilitato ad essere presente nell’attività del consiglio comunale. A sostituirlo è stato chiamato Gianfranco Lo Giudice, primo dei non eletti, che, nella passata legislatura, era stato eletto consigliere comunale. Per venerdì è prevista un’altra riunione importante del consiglio comunale visto che si affronterà il problema degli studi di settore, che,in questo momento, stanno angustiando tutte le attività commerciali del capoluogo. Infatti dagli studi di settore Enna è stata posta nella stessa “schiera” di città come Roma,Milano, Bologna ed altre città di primo piano.Un assurdo. Per lunedì 16 un comitato di operatori e di esperti ha organizzato un convegno nazionale presso l’auditorium dell’Università Kore con la presenza di esperti di valore nazionale.