Pietraperzia. GdF scopre deposito abusivo di GPL

Pietraperzia. La Tenenza della Guardia di Finanza di Piazza Armerina, nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio connessi alla salvaguardia della salute pubblica, ha intrapreso da tempo con il personale del dipendente Nucleo Mobile una serie di servizi finalizzati all’individuazione di attività illegali che possono arrecare gravi danni alla collettività.
L’azione investigativa portata avanti dai finanzieri, sotto la guida del Comandante della Tenenza ed il coordinamento del Comandante della Compagnia di Enna, ha permesso di individuare a Pietraperzia un deposito abusivo di materiale altamente pericoloso, in quanto esplodente ed infiammabile, costituito da 135 bombole dalla capacità complessiva di Kg 2.095, in parte piene di gas propano liquefatto per uso domestico per un totale di kg 1.055.
In particolare il titolare gestiva il deposito privo del rinnovo dell’autorizzazione rilasciata dall’autorità competente, senza aver denunciato la detenzione di materiale infiammabile ed esplodente ed in violazione delle più elementari norme di sicurezza, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Enna, mentre tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro.