On.Elio Galvagno (PD): ‘L’on.Colianni stia più attento ai problema della sanità ennese’

Enna. “Mi dispiace dover polemizzare con l’On. Coljanni, ma la realtà dei fatti non può essere stravolta”. Esordisce così Elio Galvagno, deputato regionale del PD, in merito alle dichiarazioni dell’On.Coljanni.
“Mi viene da pensare che l’on. Coljanni abbia partecipato ai lavori della Commissione Sanità di un’altra Regione anzichè a quella Siciliana. L’Assessore Russo aveva presentato un sub emendamento all’art.11 del DDL della riforma ospedaliera, che avrebbe determinato la chiusura dei piccoli ospedali in quasi tutte le province siciliane, inclusa la nostra. Il sub emendamento non è passato ed il pericolo è stato sventato. In altre parole il Governo prevedeva di lasciare la gestione dei piccoli ospedali all’Azienda Sanitaria che si occupa del territorio per procedere alla loro riconversione. E, voglio dirlo con chiarezza, se per riconversione si intende un centro di riabilitazione o una residenza sanitaria assistita, noi non ci stiamo. Per quanto mi riguarda un ospedale è tale se ha un pronto soccorso, una diagnostica per immagini, una medicina, una chirurgia ed altri reparti o servizi ritenuti indispensabili.
E’ questo che penso per la mia Provincia, che ha la più alta percentuale di emigrazione sanitaria (e purtroppo non solo quella) tra le province siciliane.
Mi pare, anzi, elementare che i servizi vadano incrementati proprio laddove vi è un deficit strutturale.
Approfitto dell’occasione per dare qualche consiglio (seppur non richiesto) all’amico e collega Coljanni; si occupi un tantino dell’Ospedale di Enna dove, ancora, nel reparto di cardiologia mancano due medici, con i conseguenti disagi per gli utenti, che quotidianamente protestano per i tanti disservizi. Peraltro, riguardo ai posti letto tagliati con il decreto assessoriale del 30 gennaio scorso, essendo l’on. Coljanni dello stesso partito e schieramento politico del Presidente della Regione e dell’Assessore Russo, dovrebbe essere per lui facile far restituire il “mal tolto” alla provincia di Enna.
Su questi temi e su questi argomenti continua ancora la nostra battaglia nell’interesse di chi ci ha dato una delega di rappresentanza”.