Enna. Presso i locali del Centro Direzionale del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale della Provincia di Enna si è svolto un incontro promosso dalle Segreterie Aziendali e SAS Provinciali con la presenza del Dirigente Generale consortile avv. Mario Alloro.
L’incontro è scaturito dallo stato di grave e profondo disagio in cui si trova il personale consortile atteso che dal mese di dicembre 2008 lo stesso non percepisce lo stipendio mensile.
Le rappresentanze sindacali chiedono pertanto al Dirigente Generale di volere relazionare in ordine ai motivi che ormai sempre più spesso comportano ritardi nella corresponsione degli emolumenti.
Il Dirigente Generale in merito fa presente che a seguito dell’art. 72 della Legge Finanziaria n° 6/2001 i bilanci di previsione devono prevedere la richiesta del contributo in misura non superiore al 90% delle spese correnti. Ciò, com’è ovvio, comporta che il contributo di cui all’art. 29 della L.R. 1/84 dovuto ai Consorzi per le spese di funzionamento, oggi non riesce neanche a coprire le spese di personale. Tale situazione determina in sede di consuntivo un disavanzo che, ai sensi della L.R. 1/84 và ripartito tra i soci del consorzio stesso (Comuni Province Enti ecc.) i quali a loro volta trovandosi in uno stato endemico di mancanza di cassa, quando pagano lo fanno con estremo ritardo, ma spesso non corrispondono né le quote di disavanzo né le quote associative. Si tratta ormai in sostanza di un deficit strutturale superabile solo con un adeguamento del contributo regionale che tenga conto delle effettive spese per la gestione dell’Ente. A ciò si aggiunga che il contributo per l’anno 2008 per spese di funzionamento di cui all’art. 29 della LR 1/84 è stato erogato, inspiegabilmente, nella misura di € 1.045.000,00 subendo così una decurtazione rispetto all’anno precedente per € 130.000,00
Le rappresentanze sindacali presenti, preso atto della relazione del Dirigente Generale relativa ai problemi gestionali di breve e medio termine ed a seguito di ampia ed articolata discussione sulle problematiche introdotte che hanno determinato lo stato di carenza di risorse e la conseguente indisponibilità di cassa, decidono all’unanimità di proclamare, con effetto immediato, lo stato di agitazione del personale consortile stabilendo contestualmente di sottoscrivere il seguente documento che andrà trasmesso al Presidente della Regione Siciliana, all’Assessore Regionale all’Industria ed al Presidente del Consorzio ASI di Enna:
Premesso che
• l’Assessorato regionale Industria ha determinato per l’anno 2008 un contributo per spese di funzionamento di cui all’art. 29 della LR 1/84 pari ad € 1.045.000,00, operando così una decurtazione rispetto all’anno precedente per € 130.000,00;
• a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 72 della Legge Finanziaria n° 6/2001 i bilanci di previsione devono prevedere la richiesta del contributo in misura non superiore al 90% delle spese correnti.
• molti soci consortili non riescono più a versare il relativo contributo annuale di partecipazione a seguito di indisponibilità di cassa;
• l’attuale crisi economica determina serie difficoltà alle aziende insediate a corrispondere quanto dovuto per i servizi che vengono erogati dal Consorzio;
• ancora oggi la Regione Siciliana non ha erogato nessuna anticipazione, sul contributo annuale2009, nonostante il Consorzio ASI non rientri nella tabella H allegata alla L.R. 8/2/2008 n° 1;
Considerato che
• tale situazione di carenza di risorse ha determinato una conseguente indisponibilità di cassa tale da non consentire l’erogazione degli emolumenti ai dipendenti già dal mese di dicembre 2008; ad oggi non si ha la certezza di quando potranno essere liquidati gli stipendi arretrati e garantita la regolare corresponsione degli stipendi;
• da quattro anni il contributo per spese di funzionamento erogato dall’Assessorato Industria non solo non è stato adeguato all’aumento dei costi di gestione ma anzi ha subito annualmente una costante diminuzione;
• tutt’ora a causa delle carenze di risorse già manifestatesi negli anni precedenti non è stato possibile accantonare le somme relative al TRF pari a circa € 900.000,00;
• alla luce di quanto esposto, qualora la Regione Siciliana non provveda all’adeguamento del contributo per spese di funzionamento, il Consorzio si avvierebbe verso una certa e ineludibile crisi strutturale che non consentirebbe di garantire la normale vita dell’Ente.
LE OO. SS. PROCLAMANO
Con effetto immediato lo stato di agitazione del personale consortile;

INVITANO IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO ASI di ENNA
1) a volere richiedere, congiuntamente alle OO.SS. firmatarie del presente documento, un immediato incontro con l’Assessore Regionale all’Industria per affrontare e risolvere le problematiche attuali e di prospettiva;
2) a promuovere un incontro con tutti i soci del Consorzio, in particolare i Comuni e la Provincia Regionale, volto a determinare condizioni di rilancio dell’Ente quale primario volano dello sviluppo economico della nostra Provincia.

CGIL
CISL
UIL
SIAD
SADIRS