Pedofilia/direttivo Meter: tutelare don Di Noto e meriti associazione

Avola. Nell’ultima operazione nazionale contro la pedofilia della Polizia Postale di Catania, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catania, su segnalazione di Meter, che ha portato a 37 indagati per detenzione, divulgazione di materiale pedopornografico, erroneamente, non tenendo conto dei comunicati ufficiali, l’operazione è stata attribuita ad altre realtà associative di cui l’Associazione Meter onlus di don Fortunato Di Noto, non ha assolutamente legami, attribuendo meriti non dovuti e visibilità a chi non opera nel settore. Non comprendendo le motivazioni, il Direttivo di Meter ha formulato e rende noto quanto segue, pregando gli organi di stampa (agenzie e quotidiani) la massima diffusione.

Il Direttivo di Meter, dichiara quanto segue: “Ai fini di tutelare la dignità, la serietà e l’alta professionalità dell’operato dell’Associazione Meter Onlus, poiché Meter e don Fortunato Di Noto vengono spesso, erroneamente e con superficialità, abbinati ad altra realtà associativa della quale Meter e don Di Noto non condividono ideologia e modus operandi , si invitano i signori giornalisti e quanti operano nei mass-media a non abbinare il nome di don Fortunato Di Noto ad altre associazioni e a fornire agli utenti informazioni esatte circa l’appartenenza di don Di Noto all’Associazione Meter Onlus di cui è presidente”.