Teatro tenda Pietraperzia. Il Sindaco protesta con Provincia: ‘indifferenza e fare autoritario’
Enna-Cronaca - 18/03/2009
Il Sindaco di Pietraperzia, Caterina Bevilacqua, ha presentato formale protesta nei confronti della Provincia Regionale di Enna per il tentativo messo in atto di espropriare questo Comune dal proprio diritto di procedere alla concessione della struttura polivalente comunemente denominata Teatro Tenda.
Così scrive il Sindaco d.ssa Caterina Bevilacqua: “La struttura venne a suo tempo localizzata nel nostro Comune subordinatamente all’impegno di procedere alla necessaria manutenzione nell’intento specifico che trattavasi di un bene destinato a questa Comunità. Nel contempo il Comune, quale destinatario dell’opera, era titolare del diritto di gestire direttamente o tramite concessione in comodato d’uso le attività sportive e culturali, che attraverso la struttura possono essere svolte.
Tutto ciò emerge dagli atti deliberativi adottati da questo Comune a mezzo dei quali è stato assunto ogni impegno richiesto a suo tempo dalla Provincia Regionale.
La Provincia Regionale di Enna, in modo strumentale, nel maldestro tentativo di indurre il Comune a spogliarsi del proprio diritto a gestire la struttura, ha posto ulteriori ostacoli e gravose condizioni ed ha preteso ancora una volta che gli impegni già assunti venissero ulteriormente confermati. A tal fine è stata indetta una conferenza di servizi, conclusasi il 30/1/2009, nel corso della quale è stata ribadita la indiscussa volontà dell’Amministrazione Comunale di onorare gli impegni assunti e di non intendere rinunciare alla gestione della struttura detta Teatro Tenda.
Ho appreso soltanto da organi di stampa, e mai sono stata informata al riguardo come sarebbe stato doveroso nel rispetto verso un’istituzione, che la Provincia Regionale, insensibile alle esigenze di questa comunità, con indifferenza e fare autoritario, trascurando gli atti deliberativi adottati, il giorno successivo alla conferenza dei servizi, ha indetto un bando ricognitivo per la verifica di manifestazioni di interesse da parte di associazioni per l’affidamento in concessione della struttura polivalente.
L’atto emanato dalla Provincia Regionale di Enna è arbitrario, lede gli interessi di questa comunità ed apre un conflitto tra istituzioni che risiede nella pervicace volontà di mortificare i cittadini di questo Comune ed i suoi amministratori. Un atto di vera e propria prevaricazione dei diritti della nostra comunità.
Questo Sindaco e questa Amministrazione contrasteranno con ogni mezzo a loro disposizione il tentativo di esproprio da parte della Provincia Regionale del diritto di questa comunità a gestire la struttura polivalente sorta all’interno del nostro territorio ed a beneficio di questa comunità.
A tal fine è stata presentata protesta formale nei confronti del Presidente della Provincia Regionale e contestato il provvedimento autonomamente adottato avvertendo che in assenza di tempestiva revoca in autotutela, si sarebbe proceduto per le vie legali.
Quanto verificatosi a seguito dell’emanazione del bando in questione viene doverosamente portato a conoscenza dell’opinione pubblica, per la trasparenza cui si ispira l’attività di questa amministrazione ed al fine di prevenire sterili, strumentali e gratuiti fraintendimenti”.