Enna. Consigliere comunale accusa ViviEnna di ‘folklore giornalistico’

Enna. Riceviamo e pubblichiamo: “In riferimento all’articolo di stampa apparso su un quotidiano e sul sito internet “ViviEnna” in data 24.03.2009 denominato “Mappa del Consiglio Comunale”, nel quale si afferma che “Filippo Fiammetta contesta tutto e tutti, ma in particolare l’Amministrazione Comunale”, intendo precisare quanto segue:
Il sottoscritto svolge il ruolo di Consigliere Comunale dal giugno del 2005, da allora non si è mai sottratto al suo ruolo votando gli atti deliberativi più importanti, dalla dichiarazione di dissesto, al bilancio riequilibrato, dalle variazioni, ai debiti fuori bilancio, il tutto sempre in coerenza con una politica di rigore e trasparenza che aveva caratterizzato l’attività dell’Amministrazione.
Ho, mio malgrado, dovuto contestare le variazioni di bilancio che nel mese di Novembre 2008, hanno visto una virata politica che ha portato l’Amministrazione ad attenzionare l’organizzazione di diversi Eventi, a tutto discapito della manutenzione cittadina (le innumerevoli buche delle nostre strade stanno lì a testimoniare).
Ho inoltre dovuto recentemente contestare un debito fuori bilancio che, a mio parere, non era perfettamente lineare.
Voglio peraltro ricordare che l’Amministrazione, in occasione di altri debiti fuori bilancio ha ritirato una delibera di propria iniziativa lasciando intendere così chiaramente di nutrire essa stessa qualche dubbio, senza che nessuno si scandalizzasse.
Come si evince il sottoscritto non “contesta tutto e tutti”, per il solo gusto di contestare, ma vi sono delle precise ragioni …….. che al di là del “ folklore giornalistico” meriterebbero un più serio approfondimento”.
Filippo Fiammetta

n.d.r.
Preg.mo Sig. Consigliere comunale, noi non facciamo nessun ‘folclore’, proprio per evitare di fare allontanare la gente dalla ‘macchina che dovrebbe dare indirizzi e amministrare il Comune’ evitiamo di riportare il cabaret a cui spesso assistiamo durante le sedute di Consiglio comunale, e tutto questo per rispetto dei cittadini che hanno permesso a Voi di sedere negli scanni di sala Euno. Per quanto riguarda lo specifico bastano le dichiarazioni -già pubblicate- di colui che in questo momento rappresenta la città di Enna.

p.s. La invitiamo a fare il giusto distinguo: il nostro non è un sito ma un portale