PALERMO – Una targa alla memoria dei cinque minatori siciliani morti a Marcinelle l’8 agosto del 1956.
Il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che ha incontrato questa mattina a Palazzo d’Orleans una delegazione del Gruppo Trinacria Charleroi, è stato invitato in Belgio per celebrare l’anniversario della tragedia in cui persero la vita 262 persone, tra cui 136 italiani.
“Nella zona di Charleroi – ha detto il presidente Lombardo – esiste una radicata comunità di siciliani che avvertono con grande forza e passione il rapporto con la Sicilia. Un legame che è assolutamente reciproco, che ci onora e di cui siamo fieri. Speriamo di contraccambiare l’incontro di oggi con una nostra visita ad agosto per fare sentire la presenza tangibile della nostra terra ai tanti nostri concittadini che vivono in Belgio”.
L’associazione “Gruppo Trinacria”, guidata dal presidente Angelo Lavore, è attiva in Belgio fin dal 1985 e rappresenta oltre 32.000 siciliani di prima e seconda generazione che vivono nella circoscrizione di Charleroi. La provincia dello Hainaut, dove si trova appunto Charleroi, è quella a più alta densità di siciliani: secondo l’anagrafe consolare, infatti, il 37,8% della popolazione italiana proviene dalla Sicilia.
“A Lombardo – ha detto il presidente dell’associazione Angelo Lavore – abbiamo chiesto di sensibilizzare le compagnie aeree siciliane low-cost per attivare un collegamento diretto tra il nascente aeroporto di Comiso e quello di Charleroi”.