UDC: Lombardo revochi neo commissario ospedale Enna

Palermo – Il capogruppo dell’Udc all’Ars, Rudy Maira, e i deputati regionali Nino Dina, Toto Cordaro, Pippo Gianni e Antonello Antinoro, hanno presentato un’interrogazione parlamentare al presidente della Regione per denunciare ”una violazione della normativa vigente in merito alla nomina, da parte dell’assessore Massimo Russo, dei nuovi commissari straordinari degli ospedali ‘Umberto I’ di Enna e ‘Piemonte’ di Messina”.

”L’assessore Russo – dicono i deputati dell’Udc – ha utilizzato impropriamente il suo Ufficio di gabinetto, invece del Dipartimento di competenza, per rimuovere gli ex commissari e nominare i nuovi nelle persone di Francesco Iudica e Gaetano Sirna. La legge (502/92) prevede che nessun direttore generale, come nel caso di Iudica e Sirna, già responsabili di altre aziende ospedaliere siciliane, possa assumere altro incarico perchè incompatibile. Siamo in presenza di un abuso di ufficio – affermano i parlamentari Udc – che può essere rimosso solo da una revoca in autotutela decisa dal presidente Lombardo. Gli atti prodotti dai nuovi commissari rischiano di essere nulli.

Non è la prima volta – concludono Maira e i deputati Udc firmatari dell’interrogazione – che l’assessore alla Sanità scivoli su atti che hanno matrice solo politica e di potere. Anzi, atteso che tra i nominati c’è uno stretto congiunto di un esponente di Governo, nella ex professione di Massimo Russo si sarebbe parlato già di “parentopoli”.

(Asca)