Enna. Vice Sindaco: “impariamo ad utilizzare i due parcheggi zona Monte”

Enna. “Non è possibile prevedere altri parcheggi nel centro storico con una capienza sufficiente al numero di macchine presenti nel capoluogo. Per questo dobbiamo ottimizzare e iniziare ad utilizzare quelli esistenti”. Il vice sindaco Giuseppe Petralia torna sulla questione legata alla riorganizzazione del traffico in viale Diaz lanciando l’ennesimo appello “Bisogna che i cittadini comincino ad utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere il centro storico, lasciando le auto nei due grandi parcheggi di Piazza Europa e zona cimitero – aggiunge – Con l’ausilio dei bus navetta, che percorrono nella corsia preferenziale il viale, è possibile raggiungere, in pochi minuti e comodamente, piazza Scelfo”. Sono, infatti, ben 56 le corse di navetta che collegano la zona Monte al centro. A queste vanno aggiunte le 26 corse del bus urbano numero 3 e le 15 del numero 1 per un totale di 97 corse giornaliere. Il servizio comincia alle ore 7 e 20 con corse ogni 10 minuti fino alle 9 e 40, dalle 12 alle 14 e dalle 17 e 20 alle 19 e 20. Nelle restanti ore della giornata il bus navetta garantisce corse ogni 20 muniti. 7 minuti sono, invece, il tempo di percorrenza che impiega il bus per collegare la zona Monte a Piazza Scelfo . “Garantiamo un servizio che non c’è neppure nelle grandi città d’arte – dice il direttore della Sais, Gaetano La Icona – Stiamo lavorando, su espressa indicazione della proprietaria della Sais, Francesca Scelfo, alla predisposizione di due pensiline, una in piazza Europa (nei pressi dei bagni pubblici ndr) e l’altra in Piazza Scelfo. La Sais sta facendo la sua parte anche per aiutare questa città a interiorizzare un cambiamento culturale necessario per garantire una migliore vivibilità. Ma nonostante ciò sono ancora pochissimi i cittadini che utilizzano il servizio”. I numeri, infatti, parlano chiaro. Nel corso di una giornata i cittadini che utilizzano i bus navetta sono appena un centinaio”. Invitiamo gli ennesi a provare il bus navetta e a servirsi dei parcheggi” – conclude il vice sindaco – Solo così potremo cambiare il volto di questa città rendendo il centro storico più vivibile”.

n.d.r. Si spera che quanto affermato dal Signor Vice Sindaco possa essere realtà. Ma tutti ci chiediamo se i tempi di percorrenza potranno essere mantenuti, in quanto è convinzione che poi già dal Corso Sicilia il traffico sarà intenso. In ogni caso si attende la riapertura delle scuole della zona Monte, dove è già sicuro che a seguito dei lavori (due anni) nel plesso di Fundrisi saranno effettuati i doppi turni alla scuola elementare De Amicis, compreso il giorno di sabato (precedentemente il Consiglio d’Istituto si era espresso sfavorevole alla settimana corta) e da notizie in attesa di conferma si parla anche di parziale inagibilità (i bene informati fanno sapere di problemi ai tetti, ma ripetiamo – per ora – sono solo chiacchiere) di alcune classi nei due Istituti che si affacciano al viale Diaz. Un altro suggerimento: come mai (come è in tutto il resto della nazione) il biglietto del bus urbano non è a tempo?. Sempre in materia di traffico, anche questa mattina siamo stati testimoni che i ticket per posteggiare nelle zone blu non si trovano, ma non solo per la zona Monte anche in pieno centro. Infine, provate ad attreversare a piedi il viale Diaz, con motorini, motori e macchine sempre in corsa, sono inutili le strisce pedonali: ecco perchè l’Amministrazione comunale non li ha ritinteggiati.