Prestito d’onore Comune Enna

Enna. Proseguono le iniziative per promuovere il Prestito d’Onore. L’assessore alle Attività Produttive, Tonino Palma ha, infatti, convocato i rappresentanti delle organizzazioni di categoria dei settori artigianato, commercio ed industria unitamente ai tecnici dei rispetti consorzi Fidi, per discutere e avanzare proposte sul progetto che l’amministrazione comunale di Enna intende realizzare per favorire e promuovere l’inserimento di giovani, donne, disoccupati, inoccupati e altri soggetti interessati ad intraprendere un’attività imprenditoriale nel territorio di Enna, nell’ambito del “Prestito d’onore”.La riunione si è tenuta nei locali del Comune e ha visto la presenza dei rappresentanti della Confcommercio, della CNA, della Confartigianato, della CLAAI e dei tecnici dei consorzi aderenti alle stesse organizzazioni i quali hanno apprezzato l’iniziativa e soprattutto il metodo concertativo con il quale il Comune intende pervenire alla definizione del regolamento. Nella riunione l’assessore ha spiegato quali sono le linee guida attraverso l’Amministrazione Comunale intende procedere per la concessione di ausili finanziari a favore di nuove iniziative imprenditoriali. Il primo aspetto sottolineato è quello che le risorse del Comune andranno ad integrarsi con altre iniziative ed interventi previsti dalle normative vigenti, primo fra tutti l’abbattimento degli interessi, che già i consorzi fidi possono operare attraverso una norma regionale. Il comune, dunque, intende intervenire con l’abbattimento della quota rimasta scoperta in modo da abbattere del 100% gli interessi sul finanziamento richiesto. Un altro aspetto messo in luce dall’assessore è quello dell’intervento, anche con una quota in conto capitale, in modo da finanziare “a fondo perduto” una parte dell’investimento per l’avvio di una nuova attività. “Il meccanismo che l’Amministrazione Comunale vuole mettere in moto – ha spiegato Palma – è quello dell’apertura di una linea di finanziamento attraverso le banche, con il supporto dei consorzi Fidi che hanno sede ad Enna e che garantirebbero il 50% dell’operazione attraverso i propri fondi rischi. Il Comune interverrebbe per l’abbattimento totale degli interessi e con una quota a fondo perduto in rapporto alle risorse stanziate nel bilancio già approvato nei mesi scorsi”. Il finanziamento complessivamente dovrebbe prevedere una parte a copertura di investimenti in attrezzature, arredi ed opere edili per la ristrutturazione locali, una parte per acquisto di scorte ed, infine, una quota come prestito di esercizio per le spese di avvio attività. Le associazioni di categoria sono state invitate, oltre a svolgere attività di animazione territoriale e diffusione dell’iniziativa, a collaborare con il Comune per la realizzazione di un corso di formazione sulla gestione aziendale, sulle norme e gli adempimenti di legge connessi alle attività imprenditoriali e su altre tematiche specifiche, di supporto nella conduzione dell’azienda, al quale dovranno partecipare i beneficiari delle misure agevolative. I rappresentanti di categoria e dei consorzi Fidi presenti, che hanno condiviso a pieno l’iniziativa, si sono resi disponibile a supportare il Comune nella realizzazione del progetto, compreso l’intervento formativo, e hanno dato anche alcuni suggerimenti per rendere ancora più compatibile l’intervento dell’Amministrazione con altre misure agevolative che potrebbero arrivare da parte di altri enti o istituti di credito ed hanno, infine, invitato l’amministrazione a semplificare il più possibile il regolamento in via di definizione, cercando di eliminare qualsiasi aspetto che possa risultare di dubbia interpretazione per la sua concreta applicazione.
L’assessore Palma, a chiusura dell’incontro, si è impegnato, per la prossima settimana, ad incontrare gli istituti di credito che intendono aderire all’iniziativa, in modo da poter definire nei particolari la bozza del regolamento che sarà nel più breve tempo possibile, presentato al Consiglio Comunale per la sua approvazione definitiva.