Sicurezza scuole Enna. Assessore Faraci: Liceo provvisorio nei locali ex VV.FF.

Enna. L’Assessore provinciale alle Infrastrutture, Filippo Faraci, interviene ancora una volta in quella che è diventata una vera querelle sulla sicurezza nella scuokle, questa la nota del rappresentate dell’Amministrazione provinciale:
“Il consigliere Malfitano continua a rilasciare comunicati lanciando interrogativi sulla sicurezza delle scuole. Egli cerca di fare passare il messaggio che la Provincia di Enna trascura le scuole e soprattutto la sicurezza degli utenti. Niente di più falso. La dimostrazione di questa affermazione è rappresentata dalle tante iniziative in corso nell’ambito delle scuole provinciali.
In atto la provincia ha in corso di esecuzione la verifica sismica di sei edifici scolastici; ha già appaltato i lavori di adeguamento sismico della sede storica del liceo classico di Enna; ha in corso di redazione il progetto esecutivo dell’adeguamento sismico dell’Istituto Tecnico Industriale di Piazza Armerina, per il quale esiste già il finanziamento; ha già completato l’abbattimento delle barriere architettoniche di tutte le scuole con esclusione dell’Alberghiero di Enna i cui lavori saranno ultimati entro il prossimo mese di ottobre. Inoltre i propri tecnici stanno partecipando attivamente, con la Protezione Civile di Enna, ai sopralluoghi programmati per evidenziare ed eliminare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità degli elementi anche non strutturali negli edifici scolastici.
Con riferimento all’ultimo interrogativo riguardante la sicurezza dell’ex caserma dei VV.FF., che ospita provvisoriamente il liceo Classico di Enna, ho già avuto modo di rispondere a diverse interrogazioni consiliari di Malfitano, ma quest’ultimo sembra non voglia capire. Lo spirito polemico che contraddistingue la sua attività politica di consigliere, forse, gli impedisce di comprendere il significato della parola provvisorio. Infatti il liceo classico è stato trasferito soltanto provvisoriamente nella sede dell’ex caserma dei VV.FF., ciò nelle more della realizzazione dei lavori di adeguamento sismico della sede storica, che come detto sono stati già appaltati ed inizieranno a breve scadenza. Inoltre la scuola prima di essere trasferita in questi locali si trovava nei locali dell’ex CORECO, in via Bagni, che sono sicuramente più angusti e meno funzionali. In questi ultimi la scuola vi fu trasferita nel 2004 perché si erano evidenziate gravi carenze strutturali nella sede storica di via Roma.
Infine sulla staticità dell’ex caserma non vi sono dubbi, se non altro per il fatto che precedentemente era occupata dal corpo dei VV.F., mentre per la sicurezza sismica della stessa vi sono in corso gli accertamenti da parte dei tecnici incaricati.
Queste precisazioni si rendono necessarie per evitare che dichiarazioni sconsiderate, come quelle del consigliere Malfitano, possano generare convinzioni errate o peggio psicosi infondate, fra la gente comune e gli utenti scolastici”.