Enna. Polpette avvelenate per i cani da caccia
Enna-Cronaca - 20/09/2009
Enna. Ancora una volta si è registrata la presenza di polpette avvelenate che vengono buttare in campagna, specie nelle zone che sono frequentate dai cacciatori in questo periodo. Proprio ieri un cacciatore ennese, Angelo F., ha visto uno dei suoi cani da caccia, un segugio, che, mentre effettuava una battuta di caccia, è ritornato con la bava alla bocca e dopo qualche ora è deceduto, mentre altri due cani, che partecipavano alla battuta di caccia, si sono salvati per miracolo, perché avevano scelto, nella ricerca di conigli, un altro percorso. Da accertamenti fatti pare che il segugio abbia rinvenuto una polpetta cosparsa di veleno, l’abbia ingoiata, e dopo pochi minuti è morto avvelenato. Non è la prima volta, che, nel periodo di caccia, le campagne ennesi vengono cosparse di polpette avvelenate che provocano l’avvelenamento e la morte dei cani da caccia. Angelo F., questa volta, è riuscito a salvare con un pronto intervento disintossicante due dei suoi cani, per uno non c’è stato niente da fare. Alle Guardie forestali ed agli stessi cacciatori il compito di segnalare con immediatezza le zone dove sono state riscontrate la presenza di questa carne avvelenata, specie nella zona di Pergusa, nelle contrade Baronessa, Mugavero e Torre, Portella dei Monaci, Santa Mariola, Cutura, laddove si registra, in questo periodo, la presenza di cacciatori.