Enna. Ennesima mancanza numero legale a Consiglio Provinciale

Enna. Il consiglio provinciale è stato rinviato a questo pomeriggio alle 17 dal presidente Massimo Greco perché, dopo un’ora di attesa, è venuto a mancare il numero legale, essendo uscita dall’aula, dopo circa 20’ dall’inizio dei lavori, i rappresentanti del centro sinistra (9) ed due rappresentanti del centro destra (Luca Faraci e Lorenzo Granata), mentre erano assenti Franco Comito dell’Udc e Sergio Malfitano del PdL. Sono rimasti in aula Alfredo Colianni (PlI) che era in posizione di contrasto, sostenendo che con la maggioranza si trova “in fase dialettica” e Michele Sutera (AD) in attesa di chiarimenti. La maggioranza, quindi, nonostante la lettera del presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, è ancora una volta attraversata da fibrillazione che non si riescono a tacitare perché sono venuti a mancare chiarimenti certi. A proposito della lettera del presidente, il primo ad uscire dall’aula è stato Lorenzo Granata dell’Udc, in quanto ha voluto sapere se il presidente Monaco sarebbe venuto a presenziare i lavori perché voleva chiarimenti e certezze sulla lettera inviata ai consiglieri, ma soprattutto voleva i nomi di quei consiglieri che pensano solo ed esclusivamente a fatti personale.
“Sono amareggiato – ha dichiarato Lorenzo Granata – perché questa sera si sarebbe dovuto trattare il problema delle azioni di Sicilia Ambiente, ed invece sono venuti a mancare sia il presidente Monaco, il vice presidente Lantieri e proprio l’assessore al bilancio, Ilaria Di Simone, che avrebbe dovuto relazione sull’argomento. Dopo il minuto di raccoglimento per i militari caduti a Kabul, ci sono state le comunicazioni dei capigruppo del centrosinistra. Mario Alloro (PD) ha comunicato che i consiglieri del suo partito abbandonavano l’aula perché non intendevano mantenere il numero legale al centrodestra, che si trova in grande difficoltà, perché la lettera del presidente Monaco testimonia, come non esiste più una maggioranza”. Sulla stessa lunghezza d’onda si sono espressi sia Totuccio Miroddi del Psi che Salvatore Lupo dei Comunisti Italiani. Assieme al gruppo di centrosinistra usciva pure Luca Faraci de “La Destra”, mentre era già uscito Lorenzo Granata. Il presidente Massimo Greco, constatando la presenza di 11 consiglieri, ha dovuto chiudere i lavori per mancanza del numero legale. I lavori del consiglio sono stati rinviati a questo pomeriggio alle 17.