Enna. Inaugurazione della Banca del Tempo

Enna. Rappresentanti di associazioni, autorità e tanta gente comune. La partecipazione numerose all’inaugurazione della Banca del Tempo, che si è tenuta stamani al Palazzo di Città, sede del Teatro Garibaldi stupisce anche gli organizzatori. “ Sono piacevolmente sorpreso nel constatare quanta gente sia interessata ad una iniziative del genere – dice il presidente del Consiglio Comunale, Paolo Gargaglione che ospita negli uffici a sua disposizione, la sede della Banca del tempo – Ho concesso gli uffici in uso al presidente perché penso che la Banca del Tempo realizzi quella sinergia tra Comune e cittadini. Grazie a questa associazione offriremo un servizio in più agli ennesi a costo zero per la cittadinanza”.
Gargaglione ha pronunciato il discorso di benvenuto in sala Euno, sede del consiglio comunale dove simbolicamente è stata mostrata la targa della neo nata associazione . Prima Padre Spina aveva benedetto i locali che ospiteranno la Banca del Tempo e un piccolo spettacolo folkloristico del gruppo “Bellarosa” di Villarosa, organizzato dai I Parchi letterari Nino Savarese, davanti al teatro.
“Non scambiamo denaro ma tempo – ha detto la presidente della Banca del Tempo, Rita Lo Giudice La Paglia – Siamo già in 20 ad avere offerto il nostro tempo, Ma vi aspettiamo numerosi. Donare un’ora del vostro tempo non cambia in peggio la vita ma arricchisce. Nessuno di noi può pensare di vivere senza l’aiuto degli altri”.
E dell’importanza delle infrastrutture sociali “ che sono altrettanto utili quanto le strade” – ha parlato l’assessore alle Politiche Sociali, Giuseppe La Porta. “Chiedo agli ennesi di incentivare l’idea dello scambio come momento importante del legame sociale – ha detto la Porta -. Questo ci consentirà di implementare le politiche sociali e di fornire servizi in più alla città con l’aiuto di tutti”.
La Banca del Tempo è un luogo simbolico dove si deposita e si ritira il tempo. Non si tratta di volontariato ma di uno scambio di ore alla pari tra chi si offre, per mettere a disposizione il proprio tempo libero, e chi di questo tempo libero ne ha bisogno. Funziona in una maniera molto semplice. Io so fare una cosa e lo metto a disposizione della Banca così, quando avrò bisogno, potrò chiedere un servizio in cambio. Ad esempio, io mi offro di portare tuo figlio a scuola e tu darai lezioni ad un altro socio. Lo scambio di prestazione è obbligatorio, ma non per forza da restituire alla persona che ha ricevuto un servizio. Tutte le prestazioni si equivalgono perchè vengono contabilizzate esclusivamente sulle ore impiegate e l’unità di misura delle attività è esclusivamente il Tempo, gestito dalla Banca. Tra gli obiettivi quello di riproporre i rapporti di buon vicinato e di amicizia, che esistevano una volta e di promuovere il riavvicinamento tra le persone. Una rosa di buone prassi che fanno diventare la città e i cittadini protagonisti di un progetto comune: quello della solidarietà e del mutuo soccorso Compilando il modulo di adesione si potrà ritirare la tessera di socio ed il blocchetto di assegni. Gli uffici, siti a Palazzo di Città, sede del teatro Garibaldi, sono aperti nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 11, alle ore 13 e dalle ore 16 alle 17. Il numero di telefono della Banca del Tempo è 0935/40359 mentre la mail è bancadeltempo@comune.enna.it