Enna. Fermato individuo con distintivi di forze di polizia
Enna-Cronaca - 17/10/2009
Enna. Durante un servizio di contrasto alla criminalità diffusa, gli uomini della quarta sezione – antidroga e contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile di Enna hanno notato un soggetto con giacca tipo militare e capelli corti mentre scendeva dalla propria autovettura, Alfa Romeo di grossa cilindrata.
All’atto dell’apertura dello sportello, veniva notata una paletta di segnalazione del tutto simile a quelle in uso alle forze di polizia che fuoriusciva dallo scomparto porta oggetti del lato guidatore e, ritenendo l’auto non in uso agli uffici di polizia locali, il personale operante procedeva a controllo.
Veniva, pertanto, identificato l’uomo, R. C. Classe ’72, manovale, il quale esibiva la paletta bicolore bianca e rossa con all’interno impresso lo stemma della repubblica e sul bordo, con caratteri adesivi neri, la dicitura “polizia ministeriale e di stato”, mentre il personale operante rinveniva sull’aletta parasole del mezzo, un permesso di parcheggio rilasciato da una Questura del nord Italia.
Si procedeva, pertanto a perquisizione personale e del mezzo, rinvenendosi un puntatore laser, nonché un portatessera riportante la dicitura polizia ed un tesserino contraffatto.
Pertanto, veniva effettuato un accesso al domicilio del soggetto dove venivano recuperati una pistola verosimilmente antica ad avancarica funzionante, alcuni proiettili calibro 6 con capacità offensiva a media/bassa gittata (sebbene a distanza ravvicinata perfettamente idonei ad arrecare offesa), il tutto non denunciato come previsto per legge, nonché una carabina ad aria compressa.
Per tali ragioni l’uomo, che tentava di spiegare il possesso di tutto il materiale sopra elencato con argomenti assolutamente insostenibili, veniva deferito alla competente A.G. per contraffazione del sigillo dello stato ed uso del sigillo contraffatto, ricettazione, possesso di segni distintivi contraffatti, detenzione abusiva di una pistola ad avancarica antica e/o rara, sprovvista di ogni tipo di contrassegno identificativo e detenzione abusiva di munizionamento.
Indagini in corso per verificare se si tratta di un mitomane o di soggetto vicino a frange estremiste.