Pietraperzia. Rimborso compenso metano per i cittadini

Pietraperzia. Con un volantino intitolato “nessuno deve sapere” distribuito dai consiglieri Angelo Monachino e da Michele Bonaffini, presedente del consiglio, appartenenti entrambi in modo autonomo al Partito Democratico si chiede il rimborso di somme relative alla metanizzazione da restituire ai cittadini che hanno avuto il collaudo dell’allacciamento del gas metano.
Nel volantino di Bonaffini e Monachino si legge: “Nei primi giorni di maggio il ministero all’industria ha depositato nella casse del comune il finanziamento a fondo perduto di un milione e 246 mila euro. Questa somma serve per rimborsare ai cittadini parte dell’importo versato per l’allacciamento del materno. Al signor sindaco Caterina Bevilacqua ed al capogruppo Pietro Paternò di rispondere a tre domande:
1) Per quale motivo dopo 140 giorni nascondete alla cittadinanza il finanziamento avuto?
2) Perché continuate a tenerli in Banca?
3) Perché non avete ancora rimborsato ai cittadini la somma che spetta loro. Noi ed i cittadini restiamo in attesa delle relative risposte.
I consiglieri Bonaffini e Monachino alla primarie del Partito Democratico hanno presentato una lista, facendo riferimento a Bersani ed è stata la lista più votata. I consiglieri Bonaffini e Monachino in consiglio comunale sono diventati l’ago della bilancia; se votano con il centro destra questi diventano maggioranza con otto voti; se votano con il centro sinistra di appartenenza allora la maggioranza ritorno ad avere nove voti.
“Noi siamo in contatto – afferma il capogruppo Pietro Paternò – con l’Enel Gas, con la quale vogliamo definire il contratto globale, giacché la linea di metanizzazione con il finanziamento diventa tutta proprietà del comune: l’Enel gas avrà la gestione della rete e la fornitura del metano e quindi al comune dovrà andare un compenso. La restituzione della somma ai cittadini fa parte del dell’accordo e quindi sarà definito anche materialmente chi dovrà fare la restituzione della somma.
Nel centro sinistra sembra che ci sia divisione per le scelte di Bonaffini e Monachino; però un dato è certo per gli atti amministrativi istituzionali al sindaco Caterina Bevilacqua per gli atti amministrativi non è andata in minoranza. A livello di consiglio questo sindaco è colui che ha avuta una solida maggioranza. Vi fu un periodo che si diceva che avesse la maggioranza di quindici consiglieri.
Giuseppe Carà