Comune Enna. Botta e risposta tra Consiglieri Contino e Sanfilippo

Enna. Inizia una querelle tra il Consigliere comunale del Pd, Totò Sanfilippo, e l’ex Presidente del Consiglio comunale, Giovanni Contino, su quanto successo l’altra sera durante la riunione del massimo consesso civico, in cui una parte del Pd, i “bersaniani“ abbandonavano l’aula per dare una prova di forza ai “franceschiniani“, in risposta l’Assessore Tonino Palma, ha rimesso il mandato al Sindaco Agnello, e poi ieri sera ritornare tutto tranquillo e, quindi, l’approvazione delle istanze presentate dai commercianti e dagli artigiani che operano nel centro storico per la istituzione di Centri Commerciali Naturali.

Il Consigliere Contino in una nota concludeva affermando: “A mio avviso sarebbe meglio che il PD imparasse a governare gli enti e non a gestirne solo il potere. Pertanto, il mio auspicio da uomo di sinistra è quello che si compia un atto di onestà liberando gli enti, e solo dopo aver acquisito un’identità basata su chiari valori e capacità di programmazione ci si ripresenti agli elettori. Enna ha bisogno di amministratori capaci e concreti nella gestione del quotidiano e non di megalomani che hanno perso il contatto con la realtà”.

A questo punto la reazione del Consigliere Totò Sanfilippo, che ‘per niente duro’ così ribatte: “mi corre l’obbligo di rispondere al Consigliere Contino visto che in un suo articolo vengo citato per aver abbandonato l’aula del consiglio in merito ad una delibera di presa d’atto presentata dall’assessore Palma. Caro consigliere Contino, il sottoscritto non è uscito in contemporanea con nessun altro consigliere, ne tanto meno ho programmato la mia uscita dall’aula con nessuna corrente politica. Forse la mia uscita è da imputare al suo fazioso discorso politico atto a fare l’occhiolino ai quattro commercianti presenti in aula al fine di conquistare qualche consenso, visto che tra breve si vota. Il Consigliere Contino non è nelle condizioni di fare la morale a nessuno, considerato il fatto che per ben quattro anni ha regolarmente incassato in silenzio un cospicuo indennizzo per svolgere il ruolo di Presidente del consiglio (ruolo che lo ha contraddistinto solamente per dare e togliere la parola con poche iniziative politiche e scarso coinvolgimento della città al contrario da quanto fatto dal sottoscritto) affidatogli da quei Consiglieri e da quella forza politiche che lei oggi non perde occasione di denigrare. La prego di smetterla di tirare bacchettate a destra e a manca e di essere più propositivo su argomenti e tematiche che possano interessare maggiormente la città tutta”.