Enna. Centrodestra in ebollizione ed in difficoltà con mega riunioni, durate anche cinque -sei ore, con tentativi di allacciare rapporti di collaborazione con dissidenti, con offerte di collocazione in giunta provinciale che sono state respinte.Allo stato attuale in consiglio provinciale il centrodestra, che sostiene il presidente Monaco e la sua giunta provinciale, non ha più la maggioranza perché ben quattro consiglieri hanno preferito staccarsi dal centro destra, in quanto non condividono l’attività amministrativa del presidente e della giunta provinciale. Lorenzo Granata (Udc), Sergio Malfitano(PdL, componente Grimaldi), Michele Sutera(AD) e Luca Faraci (La Destra) sono sostanzialmente fuori dalla maggioranza, per cui aggiunti ai 9 consiglieri del centrosinistra rappresentano di fatto la maggioranza attuale in consiglio. Proprio ieri il consiglio ha rinviato i lavori per mancanza del numero legale perché i quattro sono usciti dall’aula, seguiti poi dai consiglieri del centrosinistra. I tentativi di ricomporre il quadro della maggioranza nel corso della settimana ci sono stati. Addirittura una riunione ha visto come coordinatore il deputato regionale del PdL, Edoardo Leanza, presenti i consiglieri provinciali Spedale e Ferrara e Luca Faraci, segretario provinciale e consigliere de “La Destra”, nel tentativo di riportarlo nell’alveo del centrodestra, promettendo un assessorato ma nel dicembre del 2010, mentre La Destra lo ha chiesto subito perché gli spetta di diritto, rappresentando un partito compatto. Tra l’altro La Destra aveva già con un documento, condiviso dal leader Nello Musumeci, che afferma “in termini perentori, che La Destra vuole pari dignità e coinvolgimento nel governo dell’Ente”. Se la proposta sarà inevasa “il consigliere Luca Faraci, che ha dichiarato di appartenere indissolubilmente a La Destra, formalizzerà il proprio disimpegno dalla maggioranza, libero di esercitare il proprio ruolo consiliare senza alcun vincolo di qualsivoglia natura”. All’interno di Ad la guerra sembra essere totale, essendo coinvolti in prima persona il consigliere Michele Sutera e l’assessore Ilaria Di Simone, che non si sa quale componente politica rappresenti in giunta.
C’è stato anche un incontro tra il presidente Monaco, accompagnato da Dante Ferrari, l’onorevole Grimaldi, e il deputato regionale del MpA, Paolo Colianni, per vedere di riportare il consigliere Sergio Malfitano, il più agguerrito degli oppositori del presidente Monaco, all’interno della maggioranza. Si è anche fatto un passaggio sulle amministrative del prossimo anno nel capoluogo, perché il centrodestra, e sarà anche questo argomento di battaglia interna, dovrà scegliere il candidato sindaco. Le situazioni, all’interno del centro destra rimangono irrisolte e molto delicate, ma quello che sorprende è il fatto che stiano nascendo delle contrapposizioni al vertice dello stesso PdL.