A Troina rimasto un solo artigiano calzolaio

TROINA. E’ l’unico calzolaio del paese Salvatore Calabrese, 42 anni, sposato con Franca Stivala che gli ha dato due figlie, Giusy di 14 anni e Maristella di 11 anni. Di calzolai ne avrebbe di bisogno di più Troina che, perdendo abitanti di mese in mese, oggi ne conta 9.722. Può considerarsi fortunato Calabrese perché il lavoro non gli manca. In tempi di crisi in cui tutti siamo costretti a rivedere il nostro stile di vita, ridimensionando i consumi, molti abbiamo riscoperto questa figura di artigiano che credevamo scomparso. Prima di comprare un paio di scarpe nuove, ci pensiamo due volte perché costa meno riparare quelle vecchie, che ancora possiamo usare. “Essendo rimasto l’unico calzolaio del paese, di lavoro ne ho abbastanza anche perché, oltre ai miei concittadini, viene da me per riparare le scarpe anche gente dei paesi vicini, come Gagliano, Cerami, Capizzi e Cesarò” , ci ha detto soddisfatto Salvatore Calabrese, che ha imparato il mestiere dal padre. “Sono stato bottega da mio padre fino a 26 anni e dopo essermi sposato ho lavorato per 2 anni in un rifornimento di benzina, ma non guadagnavo abbastanza per pagarmi le spese della costruzione della casa. Per questo motivo, quando avevo 28 anni, ho deciso con mia moglie di andare a lavorare in Germania”, ci ha raccontato Calabrese. Salvatore e Franca avevano già una figlia quando emigrarono in Germania per motivi di lavoro. In Germania, a Ravensburg vicino a Stoccarda nel land del Baden Wurttemberg, Franca e Salvatore hanno lavorato per 6 anni mentre le due bambine frequentavano le scuole tedesche. Di quei sei anni trascorsi la piccola Giusy ha conservato un ricordo talmente buono da farle dire che a lei piacerebbe ritornare a vivere in Germania. “A Ravensburg ho lavorato da pizzaiolo e cameriere. Quel lavoro mi piaceva”, ci ha confidato Calabrese. Nel 2001, Salvatore e Franca, con le loro due bambine, sono ritornati a Troina. Dopo il rientro a Troina, il primo anno non è stato facile per Salvatore e la sua famiglia. “Non era facile trovare un lavoro a Troina e quando ho deciso di mettermi in proprio, aprendo un laboratorio di calzolaio, ho dovuto faticare non poco per avere le autorizzazioni e farmi una clientela. Ma con il trascorrere del tempo le cose si sono messe per il verso giusto ed adesso non so come fare per soddisfare le richieste di una vasta clientela”, ci ha detto Salvatore Calabrese.

Silvano Privitera