Enna. Presidente Consiglio e Consigliere Sanfilippo replicano a critiche di Contino sui 700mila € per gli eventi

Enna. Gli appunti mossi dal consigliere comunale Giovanni Contino riguardante la variazione di bilancio approvata domenica scorsa dal Consiglio comunale non trovano d’accordo il presidente del Consiglio, Paolo Gargaglione, che sostiene: “Si può criticare quanto si vuole l’amministrazione comunale ma non si può negare l’evidenza dei fatti che dimostrano che non sono stati destinati 700 mila euro per il Natale così come sostiene il consigliere Contino”. ”I dati in mio possesso non trovano –dice Gargaglione- riscontro nelle variazioni che abbiamo approvato. E’ vero, c’è una somma considerevole per quanto riguarda le manifestazioni culturali, ma non riguardano solo il Natale ennese. Infatti, gli stanziamenti che si trovano nelle variazioni di bilancio serviranno per coprire il periodo che va da Natale a Pasqua dell’anno prossimo tenendo conto anche di una serie di importantissime manifestazioni culturali che non le posso anticipare che vedranno la luce agli inizi del 2010. Quindi, è sbagliato e fuorviante dire alla gente che spendiamo solo 700 mila euro per il natale. Da un calcolo approssimativo –continua Gargaglione- siamo sicuramente al di sotto delle 700 mila euro e la cifra all’incirca si aggira tra i 450 e i 500 mila euro. Mi preme sottolineare anche altri due aspetti della variazione appena approvata e che secondo me qualificano l’azione politica amministrativa sia della giunta che dell’intero consiglio comunale e sono: il cosiddetto prestito d’onore, che serve per incentivare l’avvio di nuove attività di tipo commerciale ed artigianale; e l’altro è l’avvio lavorativo per le classi meno abbienti della nostra città. Una misura, questa, presa dall’assessorato alla solidarietà che serve a sostituire i mortificanti sussidi alla vecchia maniera dando contemporaneamente dignità a chi trovandosi in difficoltà economica, a fronte di una prestazione lavorativa di poche ore data al Comune, viene invece corrisposto un assegno mensile di 400 euro. Chi ha i requisiti può presentare una domandina all’assessorato alla solidarietà”. Presidente Gargaglione cosa ne pensa della proposta dell’on. Grimaldi e l’apertura del capogruppo Pd alla provincia Mario Alloro riguardante una eventuale lista comune per le prossime elezioni amministrative a Enna? “ Questi temi e argomenti che hanno una certa valenza politica che andrebbero a stravolgere coalizioni e assetti politici oramai consolidati da anni sia a Enna che in provincia, non potrebbero che passare prima dal partito dopo un approfondito dibattito e discussione. E in ogni caso, considerato quello che sta avvenendo alla Regione, con Lombardo che non ha più una maggioranza non si può non tener conto che c’è una discussione all’interno del partito. E in ogni caso è una alternativa a quello che è il mio modo di intendere la politica”.

Anche il Consigliere comunale Salvatore Sanfilippo dice la sua, con questa riflessione: ”Aancora una volta mi preme fare una precisazione in merito all’articolo del collega Contino. In particolare per ricordare che i contributi sportivi sono stati voluti da tutte le forze politiche presenti in Consiglio e la terza commissione da me presieduta (dato che al momento in cui sto scrivendo non mi sono ancora dimesso) ha consumato diverse sedute per affrontare la problematica. Quindi nessuna campagna elettorale da parte di chi che sia, forse questo è il suo metodo ma non il nostro, da anni le società sportive non ricevevano sostegni economici da parte dell’amministrazione comunale, e finalmente con la disponibilità di risorse finanziarie nelle variazioni ciò è stato fatto. Non credo che criticando sempre tutto e tutti sia la strada giusta per essere fattivo e propositivo per la città. Gradirei ricordare ancora una volta al consigliere Contino che esiste un codice di comportamento (nonscritto) e di rispetto tra consiglieri. In merito alle proposte da lui fatte in fase di variazioni di bilancio l’unica degna di attenzione era quella relativa alle strutture sportive, per il resto si tratta di proposte strumentali che lasciano intravedere una populistica campagna pre elettorale finalizzate chissà a quale candidatura dell’ex presidente del consiglio, che sembra si sia risvegliato dopo aver perso la poltrona. Colgo l’occasione per annunciare le mie dimissioni da consigliere comunale e ringraziare il sindaco per avermi dato la fiducia di rappresentarlo in seno al consiglio di amministrazione dell’ente autodromo, carica alla quale dedicherò tutto il mio impegno, come ho sempre fatto quando sono stato chiamato a svolgere ruoli Istituzionali. Mettero a disposizione dell’ente la mia esperienza amministrativa con un primo obbiettivo ridare alla città l’autodromo e le gare automobilistiche”.