Enna. Approvato in consiglio comunale il regolamento predisposto dall’assessore alle attività produttive Tonino Palma per la concessione di un contributo a fondo perduto del 25% per le nuove imprese costituite dal 1 gennaio 2009 e per quelle in fase di costituzione.
I tempi tecnici per poter presentare le relative istanze prevedono 15 giorni per la pubblicazione del regolamento e poi, giorno 22 dicembre, sarà emanato il bando che darà tempo 7 giorni per la presentazione delle domande.
Visti i tempi ristretti che non consentono proroghe ne deroghe, l’assessore Tonino Palma invita tutti gli interessati a predisporre da subito la documentazione prevista nel regolamento, che sarà pubblicato nel sito del Comune a partire da lunedì 7 dicembre, in modo da poter presentare l’istanza subito dopo giorno 22 .
L’amministrazione Agnello, con questo regolamento, intende favorire e promuovere l’inserimento nel mondo del lavoro di giovani, donne, disoccupati, inoccupati e soggetti interessati ad intraprendere o che hanno da poco intrapreso un’attività imprenditoriale nel territorio di Enna, mediante interventi economici concreti e con una procedura snella ed immediata.
I settori oggetto dell’iniziativa sono l’artigianato di produzione di beni e servizi, il commercio, il turismo e i servizi.
Sono ammissibili al contributo interventi relativi all’acquisto di macchinari, impianti specifici, spese per rinnovo, ristrutturazione, ampliamento, trasformazione dei locali di esercizio dell’attività, per arredi interni e allestimenti esterni, nonché l’acquisto delle attrezzature; costi di gestione per l’avvio delle attività (es. spese notarili, consulenze, allacci, affitto locali, ecc.) sostenuti entro i primi dodici mesi dall’avvio dell’iniziativa imprenditoriale; adeguamento delle aziende alle normative comunitarie, nazionali, T.U. 81/2008, L. n. 155/98 (HCCP) e ISO 9001 – 9002 e l’ acquisto di scorte sino al 30% dell’intervento complessivo.
L’importo minimo dell’investimento ammissibile a contributo è stabilito in € 8.000 ed il massimo in € 25.000 IVA esclusa.
Un’apposita commissione valuterà le istanze e stilerà una graduatoria che terrà conto dell’organicità e funzionalità del programma aziendale, dell’incremento occupazionale previsto, della presenza tra i titolari o nella maggioranza dei soci di donne o giovani al di sotto dei 35 anni di età.
In coerenza con l’azione di riqualificazione e rivitalizzazione del centro storico avviata dall’Amministrazione e in considerazione della recente nascita del Centro Commerciale Naturale, il bando prevederà una priorità per gli interventi atti a rivalutare l’area del centro storico di Enna.
Gli investimenti devono essere completati entro 120 giorni dalla data di comunicazione di ammissione al contributo.
Il regolamento prevede inoltre che i soggetti beneficiari, devono dichiarare la propria disponibilità a partecipare ad un corso obbligatorio, sulla gestione dell’attività imprenditoriale.
L’assessore alle attività produttive Tonino Palma dichiara: “Questa è la prima volta che il Comune di Enna predispone un regolamento e stanzia delle cospicue risorse a favore di nuove iniziative imprenditoriali, questa è la testimonianza di una particolare attenzione e di una nuova sensibilità verso il modo dell’impresa. Attraverso questa iniziativa vogliamo dare un segnale preciso soprattutto ai giovani che sono alla ricerca di occasioni concrete per non essere costretti a fuggire via da un territorio che sino ad oggi ha offerto ben poche prospettive per il loro futuro. Il lavoro fin qui svolto dall’Amministrazione nell’ambito delle attività economiche, volto alla semplificazione delle procedure autorizzatorie con la realizzazione dello Sportello Unico, la pubblicazione del bando e l’ampliamento della zona artigiana, i regolamenti per il commercio su aree pubbliche, per le attività di estetisti ed acconciatori, per le edicole, il Programma Commerciale, il Piano Strategico, la nascita del Centro Commerciale Naturale, il bando che siamo pronti a pubblicare per le autorizzazioni per l’autonoleggio con conducente, se da un lato colmano lacune e vuoti che si protraevano ormai da decenni, dall’altro costituiscono le “precondizioni” per poter finalmente parlare, nell’immediato futuro, di un progetto organico di sviluppo, che partendo dai giovani, dalla presenza dell’università, dalle risorse endogene, dalle peculiarità e dall’identità del territorio, possa far riguadagnare alla città di Enna quella centralità che, purtroppo, da anni ha perso”.