Una moschea a Salemi
Enna-Cronaca - 23/01/2010
SALEMI – Il prossimo 19 febbraio si riunirà a Salemi, la cittadina in provincia di Trapani amministrata da Vittorio Sgarbi, il Consiglio Direttivo dell’Ucoii, l’Unione della Comunità e delle Organizzazioni islamiche italiane.
Allo studio due importanti progetti. Il primo è l’apertura a Salemi di una «Scuola internazionale di restauro di mosaici»; il secondo la realizzazione di una moschea proprio a Salemi, città che storicamente ha rappresentato il luogo di incontro e convivenza pacifica della tre religioni monoteiste, per l’appunto quella cristiana, l’ebraica e la musulmana.
I dettagli di questa collaborazione verranno resi noti da Vittorio Sgarbi domenica sera alle 21,30 a chiusura di «Salaam Iran – Incontri/scontri sulla cultura persiana a Salemi», il festival dedicato alla millenaria cultura persiana voluto dallo stesso Sgarbi e attualmente in corso.
Festival che si chiude domani con un ricco cartellone di appuntamenti.
Alle 10,30 al Castello Normanno Svevo, un convegno dei rappresentanti dei giovani iraniani in Italia sull’attuazione situazione in Iran, al quale seguirà un dibattito politico. L’incontro sarà presieduto da Amir Seradji e Ahmad Rafat. Seguirà alle 12,30 l’inaugurazione della mostra fotografica «Primavera Verde» presso la chiesa di San Giuseppe.
Nel pomeriggio alle 16,00 al castello torna lo scrittore Andrea Pezzi che presenterà il suo ultimo libro «Fuori Programma» e, a seguire, «Pezzi d’Iran» documentario che l’autore stesso definisce «un viaggio fatto senza pregiudizi a pochi mesi dall’elezione di Ahmadinejad alla presidenza della Repubblica Islamica dell’Iran. Il racconto di quell’attimo della storia iraniana nel quale sembrava fosse possibile una rivoluzione pacifica».
Alle 18.00 al castello si svolgerà la spettacolare «Cerimonia delle Lanterne Volanti», dalla tradizione millenaria cinese che vuole che sulle cosiddette «Khoom Fay» si scriva un augurio di pace per poi affidarlo al cielo nella speranza che si avveri. Lo spettacolo continuerà con l’incredibile performance del danzatore Butoh Mattia Doto della «Compagnia Aracne» di Napoli. Nato in Giappone alla fine degli anni ’50,il Butoh e ora diffuso in tutto il mondo e costituisce l’attuale avanguardia nella storia della danza.
Importante novità del progetto è la collaborazione con «BIM Distribuzione» che riserverà a Salemi l’anteprima nazionale di «Donne senza Uomini» di Shirin Neshat, già «Leone d’Argento» per la miglior regia alla «66esima Mostra del Cinema di Venezia». Il film traccia il ritratto di cinque donne iraniane sullo sfondo del colpo di stato del 1953 che mirò a destituire il primo ministro democraticamente eletto a favore dello Shah. In programma alle 19.00 presso il Castello, con introduzione di Vittorio Sgarbi.
La giornata proseguirà alle 21,30, sempre al castello, con un dibattito condotto da Andrea Pezzi, ospiti, tra gli altri, Vittorio Sgarbi, Babak Karimi, Ahmad Rafat.
Il Festival si chiuderà con una originale cena «siculo-persiana» nella Residenza del Sindaco, in via Giovanni La Rocca; il ricavato andrà in beneficenza. Il tema della cena è «Iran e Sicilia si abbracciano nel gusto»; sarà aperta al pubblico e vedrà la partecipazione di tutti gli ospiti di «Salaam Iran».
Durante la cena, poesia persiana con Sandra Ceccarelli e proiezione dello straordinario film «Il colore del melograno» di Sergei Parajanov. E’ richiesta la prenotazione al numero 320 1888425.
La direzione artistica e la produzione esecutiva del Festival sono di Franca Pauli e Dario Colombo
Nino Ippolito