Enna. Primarie PD: Unica candidatura ufficializzata quella di Totò Sanfilippo

Enna – Si è svolta ieri pomeriggio, presso il centro polifunzionale di via dello Stadio, l’assemblea cittadina del Partito democratico per ratificare il differimento delle date delle primarie per selezionare il candidato alla carica di Sindaco. All’incontro erano presenti, oltre al segretario cittadino Vittorio Di Gangi, le più alte cariche del partito, dal Senatore Vladimiro Crisafulli ai deputati regionali Elio Galvagno e Salvatore Termine, dal Sindaco Rino Agnello al segretario provinciale Giuseppe Arena. In apertura dei lavori è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria dell’Assessore Vincenzo Margio scomparso prematuramente qualche giorno fa.
Il segretario cittadino Vittorio Di Gangi, nel suo discorso introduttivo ha evidenziato come “le cronache locali sono piene di interventi di vari esponenti del Partito che esternano, anche con troppa disinvoltura e con voli pindarici le loro opinioni. Credo che un confronto sereno all’interno del partito sia il modo migliore per partecipare a tutto il gruppo dirigente il proprio pensiero senza buttare benzina sul fuoco: è ora che le colombe abbiano il sopravvento sui falchi. Capisco che ad alcuni possa non piacere il fatto di scegliere i propri rappresentanti attraverso il metodo delle primarie ma bisogna rendersi conto, così com’è successo in Puglia con l’affermazione di Vendola, che a volte non si riesce ad interpretare appieno quello che è la volontà dell’elettore del Partito democratico. Non bisogna avere paura di sottoporre al vaglio del proprio elettorato le varie proposte offerte dal gruppo dirigente, anche se numerose. Dobbiamo essere contenti per la decisione presa il 21 novembre scorso perché in futuro, sempre più, il cittadino ci chiederà di partecipare alle scelte, a tutti i livelli. È proprio per queste ragioni che ho molto apprezzato le dichiarazioni di quanti hanno annunciato la loro candidatura e di quanti hanno manifestato la volontà a partecipare. Certo, ad oggi rimane il fatto che l’unico ad avere ufficializzato la propria candidatura è Salvatore Sanfilippo che, pur rendendosi disponibile a qualunque soluzione che possa trovare i favori della maggioranza del partito, ha depositato la documentazione ed ha accettato con compostezza il differimento dei termini”.
Il segretario provinciale Giuseppe Arena ha tenuto a sottolineare che il differimento delle date al 28 di febbraio per lo svolgimento delle primarie che il 14 febbraio alle ore 12 per la presentazione delle candidature nasce dal fatto di omogeneizzare le scadenze in ambito provinciale sia che si espletino le primarie di coalizione che quelle di partito e che la cosa più importante è quella di riconfermarsi alla guida dell’unico comune capoluogo di provincia siciliano governato dal centrosinistra. L’onorevole Galvagno con la sua presenza ha voluto testimoniare come la decisone presa dal gruppo dirigente ennese, seppure da lui non condivisa, viene rispettata e sostenuta al fine di raggiungere il risultato sperato. Ha poi ringraziato il Sindaco Agnello per il lavoro svolgo in questi cinque anni assieme a tutti gli assessori che si sono succeduti e in merito alle dicerie apparse sugli organi di stampa ha tenuto a precisare che “Agnello è stato e sarà sempre uomo di partito: da semplice iscritto nella democrazia cristiana, da consigliere comunale, da candidato all’Assemblea regionale non eletto per pochi voti, da assessore provinciale ad oggi che è Sindaco della città di Enna e a domani da iscritto al PD”. Tutto il gruppo dirigente, ha affermato Galvagno, si deve sentire impegnato nella ricerca del consenso per riproporsi alla guida della città”. A conclusione dei lavori il Senatore Crisafulli ha sottolineato la sua soddisfazione ed il suo orgoglio di appartenere ad un gruppo dirigente così composto ed intelligente. Soddisfatto per la numerosa presenza (oltre 100 componenti) in un sabato pomeriggio dalle avverse condizioni climatiche che dimostra l’impegno, l’attenzione e la passione che c’è in ogni componente, per la vita di partito e per le scelte che di volta in volta si consumano. Soddisfatto per i risultati politici conseguiti in questi cinque anni. Crisafulli ricorda come “nel 2005 esistevano due partiti (DS e Margherita) che hanno, poi, dato origine al Partito democratico, senza grosse e significative defezioni, mostrando così la solidità dei gruppi dirigenti. Crisafulli ha poi dichiarato di essere “orgoglioso di appartenere ad un gruppo che: ha visto comportamenti composti da parte di quegli assessori che sono stati sostituiti e che subito dopo si sono prodigati per la costruzione del futuro del partito; ha trovato pronti altri uomini e donne a governare la città; ha scelto di celebrare le primarie; assiste con rispetto alla scelta del Sindaco uscente e si prepara con impegno alla prossima campagna elettorale. Se oggi, come ieri, siamo tutti attorno a questo tavolo, dimostra che prevale sempre l’interesse comune rispetto agli interessi individuali. Di appartenere a questo gruppo e a questo partito ne sono veramente orgoglioso e c’è da andarne fieri. Se questo modo di comportarsi del gruppo dirigente potesse essere esportato in ambito regionale e nazionale certamente tutto il partito e la società ne trarrebbe giovamento”. Anche lui come Galvagno ha tenuto a ringraziare il Sindaco per l’opera svolta in questi anni e consapevole che proprio dalle cose buone fatte bisogna partire per un nuovo programma di rilancio della città. Sul tema delle alleanze ha precisato che “l’intesa che va ricercata più di altre è quella con L’UDC proprio perché in questo momento anche a livello nazionale si sta facendo uno sforzo per aggregare quelle forze di opposizione che possano domani essere alla guida del Paese, non escludendo la possibilità di aprirsi a pezzi della società o aggregazioni politiche che condividano un percorso ed un programma per la città”. Crisafulli ha concluso dicendo che “tutta la città ci guarda con attenzione ed interesse e vuole conoscere dal nostro partito chi sarà il prossimo Sindaco, riponendo in noi una grande fiducia. Noi, certamente, con la maturità e saggezza che abbiamo dimostrato fino ad oggi non li deluderemo”.
Quindi ad oggi l’unica candidatura è quella di Totò Sanfilippo, due volte assessore alla solidarietà sociale, poi al turismo, sport e spettacolo e consigliere comunale nelle tre ultime legislature. Sanfilippo fa presente che pur essendo cambiante le condizioni politiche di questi ultimi quindici giorni con una miriade di annunciate candidature se non ci saranno proposte alla poltrona di primo cittadino di una elevata candidatura è deciso a seguire il percorso elettorale per il bene della città di Enna.