Sicilia. Sicurezza lavoro, insediato il comitato regionale

PALERMO – L’assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, ha insediato oggi, a palazzo d’Orleans, il “Comitato regionale di coordinamento in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”, organismo che e’ stato ricostituito su iniziativa del governo Lombardo con l’obiettivo di ridurre il fenomeno delle “morti bianche” e per garantire la sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro.
Al Comitato, secondo quanto previsto da una legge nazionale, spetta il coordinamento degli interventi di prevenzione e vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con lo scopo di individuare i settori e le priorita’ d’intervento.
“Questo nuovo organismo dovra’ formulare in tempi brevi le linee guida dell’attivita’ del governo in un settore di grande rilevanza sociale – ha detto l’assessore Russo -. Gia’ nel luglio scorso abbiamo recepito il patto tra Stato e Regioni per la tutela della salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Tra i nostri obiettivi c’e’ l’incremento degli interventi ispettivi sui luoghi di lavoro, il potenziamento operativo e strutturale dei “servizi di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro” e dei “servizi di impiantistica ed antinfortunistica dei dipartimenti di prevenzione delle Asp, la realizzazione di un sistema informativo per la prevenzione per la gestione, la programmazione e la valutazione delle attivita’ e l’aggiornamento continuo e mirato degli operatori delle strutture regionali”.
Gli infortuni in Sicilia, secondo il rapporto Inail del 2008, rappresentano il 4,06% del totale nazionale. Sono stati denunciati all’Inail 35.590 infortuni sul lavoro, di cui 30.209 relativi al settore dell’industria e servizi, 2.709 dell’agricoltura e 2.672 dei dipendenti pubblici. Nel 2008 sono stati denunciati 76 casi di infortuni mortali a fronte dei 77 del 2007. In particolare, sono stati registrati 11 casi mortali in agricoltura, 64 nell’industria e servizi e 1 tra i dipendenti in conto Stato. Dei 76 infortuni mortali, 65 sono avvenuti in ambiente di lavoro e 11 in itinere. Il settore piu’ a rischio e’ risultato quello dell’edilizia con 17 decessi.
Nel corso dell’insediamento del nuovo Comitato, e’ stato ricordato che la Regione siciliana dara’ vita, nel corso del 2010, a tre piani triennali: quello per la prevenzione in edilizia, quello per la prevenzione in agricoltura e selvicoltura e quello per l’emersione delle malattie professionali in Sicilia. E’ invece gia’ avviato il “piano regionale di formazione continua sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro”.
La Regione siciliana, inoltre, ha recentemente firmato con l’Inail un protocollo d’intesa per la promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, della cura e della riabilitazione e ha emanato una circolare su “Sicurezza nei cantieri temporanei o mobili” che contiene una serie di indirizzi per gli organi di vigilanza delle Asp in merito all’applicazione della nuova disciplina legislativa di settore.
Fanno parte del Comitato gli assessori per la Salute, alla Famiglia, alle Infrastrutture, alle Attivita’ Produttive, all’Istruzione, alle Risorse Agricole e al Territorio, il Dasoe (dipartimento attivita’ sanitarie ed osservatorio epidemiologico), l’Inail, l’Ispesl, l’ispettorato del Lavoro, i Vigili del Fuoco, i dipartimenti di prevenzione delle Asp di Palermo e Catania, la Sanita’ Marittima ed aeroportuale di Palermo, Catania e Messina, l’Arpa, l’Ipsema, l’Inps, l’Anci, l’Urps, i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, Confindustria, Confcommercio, Confartigianato e Confagricoltura. I compiti di coordinamento e supporto operativo saranno svolti dal Servizio 3 del dipartimento attivita’ sanitarie ed osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute.
gm/sl