Enna. Rabbito, ex presidente Asi, polemico su decisioni Tar Palermo

Sulla decisione dei giudici del Tar di Palermo, si innescata una polemica tra l’ex presidente del Consorzio Asi, Gaetano Rabbito, e l’attuale commissario straordinario, dottor Cicero, sostenendo i due pareri diversi sulle decisioni del Tar. Il dottor Cicero ha dichiarato che il Tar di Palermo ha dato ampia ragione alle decisioni prese dall’assessore regionale, Marco Venturi, di azzerare il vertice dell’Asi di Enna, il dottor Rabbito sostiene il contrario. “ Il Commissario straordinario dell’ASI di Dittaino, Cicero, non perde occasione per diffondere notizie destituite di qualsiasi fondamento giuridico, prive di ragionevolezza e lontane dalla verità. Il TAR di Palermo non ha concesso la sospensione del decreto di scioglimento degli Organi rinviando all’udienza di merito ogni pronuncia”.
“Quindi la inammissibilità del ricorso e la piena legittimità del Decreto Assessoriale – prosegue Gaetano Rabbito – sono notizie false e fuorvianti. Piuttosto il Commissario, data la grande voglia di stare in cronaca, farebbe bene a comunicare pubblicamente quali provvedimenti ha emesso per venire incontro alle esigenze dell’area industriale, quale bilancio ha approvato e tutto quanto possa essere di interesse per la comunità provinciale. E visto che si sofferma sempre sui concetti di legalità e sviluppo, cerchi di convincerci sulla legittimità del bilancio predisposto e sulle azioni che ha messo in essere per lo sviluppo del territorio ennese”. I contrasti tra le parti sicuramente rimangono e questo sicuramente vanno a penalizzare un settore socio-economico del territorio che, invece, dovrebbe viaggiare a velocità sostenuta. L’area di sviluppo industriale rimane un fattore di sviluppo molto importante per l’intero territorio provinciale, per cui si sente la necessità che si faccia un lavoro saggio, ma soprattutto che si portino a compimento tutte quelle infrastrutture, già finanziate, che renderebbero l’area appetibile alle imprese che vogliono insediarsi a Dittaino, sfruttando la sua centralità geografica. Sino ad ora poco o niente si è visto di tutto questo.