Nel corso dei servizi – voluti e disposti dal Questore della Provincia di Enna, dott. Salvatore Patanè, gli uomini della Squadra Mobile di Enna – diretti dal Vice Questore Aggiunto Dott. Giovanni Cuciti – hanno effettuato controlli straordinari finalizzati al contrasto al crimine diffuso, ancora una volta con bilancio positivo: un arresto, una denuncia in stato di libertà ed una contestazione amministrativa per uso personale di sostanze stupefacenti.

Nel pomeriggio di ieri 24 febbraio 2010 la IV sezione – antidroga e contrasto al crimine diffuso – della squadra mobile della questura di Enna ha effettuato una serie di mirati controlli e servizi finalizzati alla repressione dei reati in materia di stupefacente e di contrasto al crimine diffuso.

Oltre ad una denuncia a piede libero ed alla contestazione amministrativa per uso personale di droga a carico di due giovani di Enna, è stato tratto in arresto, in flagranza del reato di spaccio e detenzione a fini di spaccio di circa 90 grammi di hashish: Luigi Campisi, nato a Enna nel 1987, con precedenti di polizia.

Nella serata di ieri 24, infatti, il personale operante, attenzionava il Campisi, soggetto già noto poiché orbitante nel mondo della droga, il quale nei giorni precedenti era stato notato nei pressi di un bar del centro ennese, nel momento in cui veniva avvicinato da diversi giovani, con i quali si intratteneva per pochi minuti.

Durante il controllo si notava giungere un’auto con a bordo tre giovani che venivano raggiunti da Luigi Campsi, unitamente al quale si allontanavano per fermarsi in una vicina via; qui, Campisi scendeva per entrare in un immobile da dove usciva subito dopo e bloccato dagli operatori che gli trovavano tre involucri con dell’ hashish, dei quali tentava di disfarsi, nonché di un ulteriore involucro contenente analoga sostanza, occultato dentro la tasca del giubbotto.

Esperita perquisizione domiciliare dell’appartamento insistente al primo piano del suddetto immobile e del quale il prefato aveva la disponibilità, si rinveniva un panetto della stessa droga del peso di circa 80 gr. a fianco della quale c’era un coltello palesemente utilizzato per tagliare al momento in tranci lo stupefacente, nonché un trita marijuana.

Alla luce di tutte le risultanze investigative, dopo avere proceduto al sequestro dello stupefacente e degli oggetti di pertinenza di Luigi Campisi, lo stesso veniva dichiarato in arresto ed associato alla locale casa circondariale, a disposizione dell’A.G. procedente.