Comitato cittadini Enna sui ‘gazebo’ dei bar

Il Comitato dei cittadini di Enna prende posizione sullo scempio di alcuni “gazebo” davanti alcuni bar, per tutto l’anno e non soltanto nel periodo estivo, alcuni di questi non solo sono permanenti ma qualcuno si presenta in “pianta stabile”. Il Comitato fa presente che vi è stato anche un bar che addirittura aveva chiuso i marciapiedi ed un altro una strada per farsi il “proprio recinto”. Chiudendo inoltre prigionieri gli abitanti di un quartiere. “E’ giusto che i bar – afferma Gaetano Vicari, del Comitato – come tutte le varie attività debbano lavorare ed essere anche agevolati da parte delle Istituzioni, ma tutte le cose hanno un senso di misura. Si vorrebbe anche evitare che diventasse un diritto di uso “capione”. Non è esagerazione, dicendo questo perché qualcuno ci ha tentato, oltre che sembrerebbe come una discriminazione per gli altri e un favoritismo per altri ancora. Quindi si auspica che si eviti che queste iniziative diventino stabili e non provvisori”.
Vicari specifica che bisogna evitare che “l’aiuto” ai bar non diventi sopportazione per gli altri, cittadini: pedoni, per la viabilità e per i posteggi.