Si finge carabiniere e truffa una ennese, portati via soldi e preziosi

Si è presentato al telefono spacciandosi per un carabinieri spiegando alla vittima, una anziana residente ad Enna, che il nipote si era messo nei guai causando un incidente stradale. Alla stessa donna aveva chiesto di aiutare il familiare per il risarcimento del danno e così, carpita la fiducia della pensionata, quel truffatore si è presentato in casa sua portando via denaro e gioielli.

La scoperta e la denuncia

Solo nelle ore successive, l’anziana ha capito di essere stata truffata e dopo averne parlato con i parenti ha presentato una denuncia ai veri carabinieri che hanno avviato una indagine. Si tratta, come fanno sapere dal comando provinciale dei militari, di un modus operandi molto in voga nella Sicilia centrale, un episodio analogo si è verificato a Caltanissetta.

L’appello dei carabinieri

I carabinieri hanno lanciato un appello per evitare che si possa incappare in una truffa del genere. “E’ necessario non dare seguito ad alcun tipo di richiesta di consegna di denaro e gioielli poiché in nessun caso le forze dell’ordine avanzano questo tipo di istanze che celano esclusivamente tentativi di truffe nei confronti di persone anziane o deboli”.

Come evitare le truffe

Inoltre, il comando provinciale dei carabinieri fornisce alcuni consigli. “Bisogna innanzitutto diffidare dalle apparenze: un sorriso cordiale, la massima disponibilità, i truffatori -fanno sapere i carabinieri – si presentano infatti con un aspetto tranquillizzante, è l’ideale per conquistare la simpatia e per introdursi abilmente in casa, pronti ad appropriarsi di denaro e gioielli. Tutt’altro discorso per i venditori porta a porta, che da esibire non hanno altro che il rivoluzionario e/o economicissimo elettrodomestico. Se proprio si è interessati nessun pagamento in contanti ma con un bollettino postale si avrà la conferma della società che ha offerto il prodotto e soprattutto la garanzia dell’avvenuto acquisto”