E’ sulla tempistica che il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro, contesta la scelta dell’Anas di chiudere gli svincoli di Enna per i lavori al viadotto Euno dal 7 maggio al 2 di agosto.

Il sindaco sui lavori

“Se anche non vi fosse stata dal punto di vista tecnico una soluzione meno gravosa di quella adottata, la tempistica scelta per “isolare” Enna dalla A19 non avrebbe potuto essere peggiore” attacca subito il sindaco che comprende “l’indifferibilità dei lavori da eseguirsi sul viadotto Euno, indifferibilità certamente aggravata dall’insufficiente manutenzione degli ultimi decenni” al tempo stesso esprime “rammarico dell’amministrazione comunale per la gestione della vicenda”.

I danni alla città

I danni alla città sono di tutta evidenza, soprattutto sotto l’aspetto turistico, una delle leve economiche su cui Enna ha deciso di scommettere negli ultimi anni. “I tre mesi previsti – argomenta Dipietro – dal 7 maggio ai primi di agosto arrecheranno certo pregiudizio alle attività culturali/religiose previste proprio per tale periodo dell’anno, dalla settimana Federiciana ai festeggiamenti della Patrona Maria Santissima della Visitazione”.

“Fate presto”

“Auspichiamo che i lavori possano concludersi nel più breve tempo possibile per non compromettere ulteriormente gli sforzi che l’amministrazione e gli attori economici profondono quotidianamente per il rilancio socio economico del territorio” conclude il sindaco.