Truffa, indagati anestesisti dell’Umberto I di Enna

La Guardia di finanza avrebbe notificato degli avvisi di conclusione delle indagini a medici anestesisti dell’Umberto I di Enna. L’ipotesi di reato, secondo quanto riportato dall’Ansa e poi dall’AGI, è quella di truffa.

L’indagine

L’indagine, da quanto si apprende, avrebbe acceso i riflettori sull’ipotesi che gli anestesisti avrebbero timbrato la reperibilità allo scopo di eseguire interventi già definiti fatti passare per urgenti. Tra le altri cose emerse nell’inchiesta, ci sono delle presunte irregolarità nelle timbrature che avrebbero portato i medici ad incassare stipendi molto più alti rispetto a quelli previsti e realmente spettanti.