Enna calcio, aria di cambiamenti nella rosa, Campanella resta?

I festeggiamenti per la storica promozione dell’Enna proseguono senza sosta. La squadra ha partecipato ad una cena, le cui immagini sono finite sui social, scatenando ancora di più la febbre gialloverde tra i tifosi.

La festa

Un’onda incontenibile di gioia per un salto di categoria atteso da 34 anni. Alla festa c’era naturalmente la società, con i suoi massimi dirigenti, tra cui il presidente, Luigi Stompo, e l’ad Fabio Montesano, a cui spetterà il compito di programmare la prossima stagione in D.

I tanti derby in D

Sarà un torneo molto competitivo e difficile e soprattutto contrassegnato dalla presenza massiccia delle siciliane: ci sarà la Nissa, anch’essa promossa in D, e poi l’Akragas, il Ragusa, con l’incognita Siracusa che parteciperà ai play off per il salto in C. Insomma, un torneo in cui, sotto il punto di vista dello spettacolo, il pubblico ennese potrà divertirsi. Ma con quale rosa? Il campionato di D, come è di tutta evidenza soprattutto per le squadre che vi partecipano, tra cui la Reggina, sarà difficile, per cui la società gialloverde non avrà molto tempo per pianificare la stagione.

Possibile trasferimento a Modica

Secondo alcuni autorevoli fonti, parte del gruppo di calciatori dell’Enna non sarà ai nastri di partenza con la maglia gialloverde e sarebbero iniziati i primi contatti con altre società di Eccellenza che vogliono vincere il torneo. Tra questi ci sarebbe il Modica, squadra con cui l’Enna ha giocato l’ultima di campionato: gli iblei erano tra i favoriti, insieme al Paternò, per il successo nel torneo ma ha incontrato sulla sua strada l’Enna, il cui gruppo catanese è stato determinante nella cavalcata fino alla promozione. Se queste indiscrezioni fossero confermate, la dirigenza dovrebbe ristrutturare la rosa per renderla competitiva e lì si capirà che tipo di campionato faranno i gialloverdi.

Il nodo allenatore

L’altro nodo da sciogliere è quello dell’allenatore: Giovanni Campanella è stato il condottiero di questa squadra e la società sta riflettendo se affidarsi a lui per la serie D oppure optare per un altro allenatore. Certo, Campanella, con la promozione in tasca, avrà aumentato la platea degli estimatori, per cui non gli mancheranno le offerte.