Crepe nella strada Monte-Cantina di Enna

La sede stradale della Monte-Cantina, una delle strade più importanti per il traffico del capoluogo, presenta delle crepe abbastanza consistenti e degli avvallamenti che meritano particolare attenzione da parte dell’Ufficio tecnico comunale. Tra l’altro sono stati diversi i cittadini che hanno segnalato al sindaco, Rino Agnello, la presenza di queste crepe che si allargano giornalmente a causa delle piogge continue di questa terribile stagione invernale. Un sopralluogo è stato effettuato da parte dell’ingegnere Giuseppe Sberna dell’ufficio tecnico comunale, il quale ha potuto constatare di presenza che a metà della Monte-Cantina da qualche settimana si sono presentate delle crepe longitudinali che man mano si vanno allargando, mentre in qualche punto si registrano degli avvallamenti per cui sono necessari degli interventi per evitare che la strada subisca degli ulteriori danni, che ne possano inficiare la transitabilità. La Monte-Cantina, che è di collegamento tra Enna bassa e il quadrivio Monte è una delle strade più importanti per la viabilità cittadina in quanto assorbe circa il 60 per centro del traffico sia in salita che in discesa per cui va protetta e migliorata in tutto il suo tragitto. Negli anni passati diverse volte la strada è stata chiusa al traffico, in quanto dalle pendici sovrastanti si sono verificati smottamenti o caduta di massi, ma poi tutto è stato sistemato e la strada è diventata accessibile. Ora la presenza di queste crepe preoccupa non poco in quanto sono la conseguenza di scivolamenti verso valle di una parte della strada provocati sicuramente dalle continue piogge che hanno indebolito la stabilità della strada stessa. Il sindaco Rino Agnello ha sollecitato l’ufficio tecnico ad effettuare dei continui sopralluoghi ed in caso sia necessario interventi che possano consentire di migliorare la stabilità della strada stessa, tenuto anche conto che proprio nei punti dove si sono affacciate le crepe vi sono stradelle che portano verso autofficine o magazzini di deposito, quindi parecchio trafficate. Probabile che, in questi giorni, vengano messe delle spie per stabilire se si tratta di masse in movimento oppure no, ma l’importante è che la strada venga tenuta sotto controllo con una certa continuità per evitare che possano avvenire dei crolli improvvisi e pericolosi per la viabilità cittadina.