Sequestrati 150 Kg carne e pesce. Carabinieri Enna dispongono chiusura due esercizi di ristorazione

I Carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Enna unitamente a quelli del Nas di Catania, nell’ambito dei servizi volti alla tutela della salute pubblica, hanno ispezionato nella zona orientale della provincia di Enna limitrofa a quella di Catania, le sottonotate attività di ristorazione riscontrando le violazioni di seguito indicate:

 Bar trattoria gestita da M. F. 47enne:

Violazioni penali e amministrative: Aver detenuto alimenti vari destinati alla somministrazione in cattivo stato di conservazione. Si e’ proceduto al sequestro di due frigoriferi congelatori con kg 100 di prodotti di carne e kg 50 di prodotti ittici il cui valore complessivo ammonta ad euro 25.000 circa; aver eseguito una costruzione abusiva destinata a deposito di alimenti  senza la prescritta concessione edilizia; il titolare dell’esercizio ometteva di predisporre procedure di autocontrollo degli alimenti, non impiantando l’apposito registro di controllo del proprio magazzino viveri.

 Bar – pasticceria – ristorante gestito da R.M. 56enne:

Violazioni amministrative:in qualità di operatore del settore alimentare non rispettava i requisiti generali in materia di igiene nel locale.

 Bar spaghetteria gestita da R. M. 55enne:

Violazioni penali e amministrative: non aver adempiuto agli obblighi del datore di lavoro per cui i luoghi di lavoro, gli impianti e dispositivi debbono essere sottoposti a regolare manutenzione tecnica e vengano eliminati, quanto più rapidamente possibile, i difetti rilevati che possano pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori, (sono stati riscontrati   fili elettrici in tensione non schermati; aver mantenuto locali deposito e produzione di alimenti con scrostature all’intonaco; aver omesso di apporre apposita segnaletica indicante le vie e le uscite d’emergenza dei locali adibiti a locale di somministrazione e produzione di alimenti; non aver destinato ai dipendenti armadi per il vestiario in locali  adibiti a spogliatoio; inosservanza dei requisiti generali in materia d’igiene e strutturali, attesa la mancanza di retine antintrusione di insetti nel locale cucina ed il servizio igienico destinato al personale, sprovvisto dei minimi requisiti; vendita di prodotti alimentari sfusi esposti al pubblico privi di etichettatura e di relativo prezzo di vendita. E’ stata disposta la chiusura immediata del citato esercizio con annesso locale di somministrazione e produzione, per mancanza dei requisiti minimi sanitari e strutturali. Il valore complessivo delle strutture ammonta a € 1.000.000,00 circa di cui 500.000,00 di sole attrezzature.

 Bar – panineria – pizzeria e tavola calda gestita da C.F. 29enne:

Violazioni penali e amministrative: aver omesso di apporre apposita segnaletica indicante le vie e le uscite d’emergenza in prossimità dei locali di somministrazione e produzione di alimenti; non aver destinato ai dipendenti armadi per il vestiario in locali  adibiti a spogliatoio; aver eseguito una costruzione abusiva destinata a locale di somministrazione e deposito alimenti senza la prescritta concessione edilizia; aver  assunto una persona straniera in nero; inosservanza dei requisiti generali in materia d’igiene e strutturali, attesa la mancanza di retine antintrusione di insetti; vendita di prodotti alimentari sfusi esposti al pubblico privi di etichettatura e relativo prezzo di vendita. E stata disposta la chiusura immediata del citato esercizio con annesso locale di somministrazione e produzione, per mancanza dei requisiti minimi sanitari e strutturali. Il valore complessivo delle strutture ammonta a € 1.500.000,00 circa di cui 500.000,00 di attrezzature.

Nella circostanza i militari operanti hanno proceduto ad informare le autorità sanitarie, amministrative e giudiziarie per i successivi adempimenti di competenza.